Io non sono Mara Dyer

Io non sono Mara Dyer è il secondo libro della trilogia di Michelle Hodkin composta da Chi è Mara Dyer, Io non sono Mara Dyer e The retribution of Mara Dyer (che uscirà in America in giugno). Personalmente questo è uno dei miei libri preferiti! So che, sicuramente, esiste qualcosa di scritto meglio, ma questa è una delle poche letture che riaffronterei innumerevoli volte. Le scene di mistero, di suspense, i continui punti di domanda che si incontrano capitolo dopo capitolo; tutto ruota attorno alla protagonista, Mara, una ragazza di 17 anni sopravvissuta al crollo di un Manicomio in cui sono morte le sue due migliori amiche, Rachel e Claire, e il suo ragazzo, Jude. Con la speranza di dimenticare l'accaduto, Mara cambia città, cambia casa, cambia scuola. Qui incontrerà Noah, protagonista maschile che personalmente amo. Arrogante, bello, dannato, misterioso, Noah è il classico ragazzo che ci fa impazzire. Attratto dalla disperazione di Mara, Noah comincerà a flirtare con lei, finchè i due non si scoprono a vicenda. I continui flashback, le allucinazioni, i ricordi di quella notte continuano a perseguitare Mara e quest'ultima scoprirà che è stata proprio lei la causa del crollo del Manicomio quella notte; scoprirà di avere un 'potere': ha delle visioni in cui delle persone muoiono, per poi scoprire che queste persone muoiono esattamente come lei aveva immaginato, le persone muoiono perchè LEI vuole che questo accada; il primo libro si conclude con Mara che, alla centrale di polizia vede Jude, il ragazzo che doveva essere morto quella notte nel Manicomio, e di cui sono state ritrovate solo e mani. Nel secondo libro, Io non sono Mara Dyer, Mara verrà mandata in un ospedale psichiatrico dai suoi genitori, i quali non credono al fatto che Jude sia ancora vivo, ma credono che sia solamente un'altra delle continue allucinazioni della figlia. Direi che può bastare, altrimenti vi rovino la lettura. E' una trilogia che amo, e ve aspetto con ansia il seguito!