Abbraccio immortale
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Cate Tiernan ha riscosso grande successo in tutto il mondo con la serie della giovane strega Morgan. Con Amore Immortale ha dato vita all'epic-fantasy con protagonista Nastasya.
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Mmm...
La bionda Nastasya è nuovamente alle prese con River's Edge, un centro di riabilitazione per immortali ribelli che lottano contro le loro più oscure inclinazioni nella campagna del Massachussets. Lei si trova lì da due mesi, avendo richiesto l'aiuto di River, immortale proprietaria del posto, e non sa quanto le ci vorrà per rimediare a 450 anni di cattiva condotta.
Verso Reyn, un ragazzo molto sexy parte della comunità, il quale ha massacrato svariate città e che ha un passato in comune con lei, nutre sentimenti a dir poco contrastanti; contrasto alimentato, naturalmente, anche al carattere stesso di Reyn. Entrambi gli immortali hanno anche una bruciatura non identica ma complementare, ovvero le due metà dell'amuleto della madre di Nastasya: lui sul torace, lei sulla nuca.
Oltre al lavoro nel centro, per riabilitarsi Nastasya fa la commessa nell'emporio dell'odioso MacIntyre; egli ha una figlia che tratta malissimo e Nastasya, un po' ne soffre. É proprio nell'emporio che, per difendere la ragazza dalle ire del padre, Nastasya pratica la magia dei Terävä, ai quali appartiene. A seguito di questo, Nastasya perderà il lavoro.
Dopo una serie di avvenimenti strani e oscuri, Nasty lascia la metà dell'amuleto della madre a River e decide di scappare nel bosco. Qui, improvvisamente, spunterà fuori Incy, il suo ex-migliore amico, dal quale erano mesi che si nascondeva. Pensando di aver solamente sprecato gli ultimi due mesi e convinta da Incy, sale in macchina con lui diretta a Boston.
Così Nastasya incontra i vecchi amici e vive nel lusso e nel divertimento. Finché l'incanto si spezza: Nastasya scopre il lato oscuro di Incy e le brutte azioni che compie. É l'inizio della fine. Lei vorrebbe andarsene,ma lui non glielo permette e imprigiona la ragazza e gli amici in un incantesimo che non permette a nessuno di loro di muoversi o parlare. Nastasya sarà in pericolo di vita? Riuscirà ad accettare ciò che è sempre stata? ...e Reyn? Che ne sarà dei sentimenti che nutre per lui?
Tanto mi ero innamorata del primo, tanto il secondo mi ha delusa. Bello, è bello, per carità. Però....però. Andiamo con ordine.
Nasty è sempre la solita, col suo caratterino che tanto ho amato nel primo: qui forse è più insicura su certi aspetti, tant'è che riesce a farsi tentare dal suo amico Incy, il quale la riporta "a casa" ingannandola.
Lo stile della Tiernan è sempre molto buono: la lettura è scorrevole, ci sono moltissimi dettagli a volte anche raccapriccianti e i salti temporali sono ben inseriti all'interno di tutto il racconto; la trama è piuttosto solida, nulla è lasciato al caso e lo stile trascinante e coinvolgente obbliga il lettore a restare con gli occhi incollati alle pagine fino a fine libro.
Probabilmnete, l'unica pecca (e quindi l'unica cosa che mi fa parlare di "delusione" e arricciare un po' il naso) è la mancanza di vera azione per 3/4 libro. Il che me lo fa catalogare più come un romanzo "di transizione" (verso il terzo e ultimo) piuttosto che come un vero e proprio sviluppo della storia.
Peccato.
Spero di leggere un terzo romanzo che scoppi di azione in ogni pagina, almeno per compensare =)