The Hunt
Editore
Recensione della Redazione QLibri
VAMPIRO CATTIVO!
Vivi in un mondo notturno, dove il sole uccide, ci si ciba di carne sanguinolenta e il piatto più raro e prelibato è la carne di Eminide.
Gene non è come Loro.
Quando il sole cala deve smettere di sudare, tenere sotto controllo qualsiasi emozione, rasarsi perfettamente perchè la loro pelle è liscia e glabra, deve sbiancare i denti, cospargersi di burro per mascherare l'odore inconfondibile di umano e oltre tutto NON deve mai dimenticare chi è.
Un passo falso lo ridurrebbe in una preda succulenta perchè Loro sono spietati, ti azzannano al collo e ti riducono in brandelli senza neanche darti il tempo di capire cosa sta succedendo.
Gene, cresce da solo, nel costante tentativo di non attirare l'attenzione su di se, finchè un giorno riceve la notizia che è fra i vincitori di una lotteria: La caccia all'Eminide.
Ci sono 5 umani, gli ultimi rimasti e questi saranno il premio per il vampiro più veloce.
Tutte le sue certezze vengono a mancare, fondendosi con rischi sempre più grossi di farsi scoprire.
Non sapendo bene cosa aspettarmi da questo libro, l'ho aperto, letto circa 30 pagine e chiuso subito.
Mi sono rifiutata di leggere storie sui vampiri che per ridere si grattano i polsi (...ebbene si!!!) e ammetto che ho cercato per i giorni seguenti, scuse (più o meno valide) per non prendere il libro in mano.
Poi, la curiosità era insolitamente salita e mi sono ritrovata a leggerlo tutto d’un fiato.
La scrittura è scorrevole, a parte qualche errore di battitura, la narrazione è veloce con la capacità di incuriosire e tenere sulle spine il lettore fino alla fine e oltre perchè è il primo libro di una trilogia.
(Sono sempre meno gli scrittori che hanno la capacità di scrivere qualcosa di autoconclusivo. MA PERCHE?????)
Ad ogni modo mi ha sorpreso perché non è la classica storia sui vampiri stile Twilight e surrogati, anzi è completamente diversa e piacevole da leggere.
I vampiri di “The Hunt” sono cattivi, veloci e spietati.
Si sciolgono alla luce del sole ed escono solo di notte.
Niente “sbarluccichii” vari, nessuna possibilità di rendersene amico uno, tanto meno amante a meno che no si voglia fare parte del suo prelibato banchetto.
La costante lotta tra il bene e il male, la notte e il giorno.
Salvare gli ultimi sopravvissuti della specie umana.
Sentirsi a casa dopo anni di mancati abbracci.
Il cuore che palpita e la voglia di sconfiggere il nemico insieme.
Fa quasi pensare che l’umanità in fin dei conti ha qualcosa di buono da dare..
A me è piaciuto moltissimo e ve lo consiglio.