Narrativa straniera Fantascienza Leviathan. La trilogia
 

Leviathan. La trilogia Leviathan. La trilogia

Leviathan. La trilogia

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La presentazione e le recensioni di "Leviathan. La trilogia. Leviathan. Behemoth. Goliath", opera di Scott Westerfeld edita da Einaudi. La guerra sta per iniziare: sei Cigolante o Darwinista? Hai un'intera trilogia per decidere. Sarajevo, 1914: dopo l'attentato all'arciduca d'Austria scoppia la Prima guerra mondiale. Ma se a combattersi fossero bestie e macchine? Allora sareste nel mondo di Leviathan, Behemoth e Goliath. Sareste nel mondo di Alek e Deryn. È come una guerra tra universi differenti. Da una parte, le potenze Cigolanti e le loro macchine. Dall'altra, gli alleati Darwinisti e le loro creature di sintesi. Carburante contro cibo, metallo contro pelle. Alek contro Deryn. Aleksander è il figlio dell'arciduca assassinato, in fuga da un impero di cui nessuno lo vuole erede. Deryn è una ragazza arruolata in vesti maschili nell'Aviazione britannica, decisa a vivere come vuole. Si incontrano per caso ma si alleano per scelta e affrontano il conflitto insieme: da Istanbul a New York, tra battaglie aeree e rivoluzioni, Alek e Deryn impareranno che cosa sono il caos e l'odio, ma anche l'amicizia e la speranza - forse addirittura l'amore. In una trilogia steampunk che incalza il lettore con colpi di scena e scontri all'ultimo sangue, Scott Westerfeld ci regala un viaggio appassionante nelle infinite possibilità della storia: che sia quella del mondo o di ciascuno di noi.

Scott Westerfeld vive tra Sydney, in Australia, e New York. Insieme a Christopher Paolini e Stephenie Meyer è stato nominato da Amazon come uno degli autori che hanno rivoluzionato il mondo e il linguaggio della letteratura young adult. Ha scritto una ventina di romanzi tra fantascienza, steampunk e young adult. In Italia sono stati pubblicati L'ora segreta e I diari della mezzanotte per Newton Compton; Vampirus, Apocalypse Vampirus e Fashion Killers per Fazi; Risen! e Beauty. La trilogia: Brutti-Perfetti-Speciali per Mondadori. La trilogia costituita da Leviathan, Behemoth e Goliath è considerata un punto di svolta nel suo lavoro. È appena uscito The Manual of Aeronautics: An Illustrated Guide to the Leviathan Series.



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Leviathan. La trilogia 2014-07-23 13:25:37 rondinella
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rondinella Opinione inserita da rondinella    23 Luglio, 2014
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'Bella gerant alii, tu, felix Austria, nube'

Deryn Sharp è una giovane plebea che si arruola nell'Aviazione britannica in panni maschili, inseguendo il suo 'senso dell'aria'; nel frattempo, il principe Aleksander di Hohenberg fugge dal suo palazzo dopo l'assassinio dei suoi genitori, braccato da quelli che dovrebbero essere i suoi alleati.
E' scoppiato il primo conflitto mondiale:le strade dei due giovani s'intrecciano al seguito di un incidente che li condurrà da un capo all'altro del mondo, a bordo del leggendario Leviathan, in avventure pericolose e mozzafiato, per combattere in una guerra destinata a sconvolgere gli equilibri planetari.

Oggettivamente basterebbe dire che: lo stile è scorrevole, con una sintassi semplice e chiara nonostante l'utilizzo di termini più tecnici per le descrizioni; ambienti e vicende sono ben descritti e facili da immaginare; i personaggi sono ben delineati sia fisicamente che caratterialmente, e molto è lasciato allo show don't tell.

Soggettivamente, mi sento in obbligo di spendere altre parole di plauso: poche storie mi hanno tenuta incollata alle pagine come questa. Leviathan mi ha stregata. Pagine su pagine divorate in brevissimo tempo, ansiosissima di arrivare alla fine per leggere la conclusione.
In realtà, la trama in sé per sé non è nulla di eccezionale: un’eroina ‘nascosta’, un principe fuggitivo, una guerra che dovrebbe dividere ma che poi unisce. Nonostante questo, complice la semplicità di una narrazione fluida e accattivante, Deryn e Alek catturano il lettore e lo trascinano al loro fianco nelle loro avventure. I personaggi sono sicuramente il pezzo forte: piacciono tutti ‘a pelle’, con le loro peculiarità ed i loro sentimenti ‘immediati’… tanto da desiderarli come amici (almeno alcuni!).
E che dire delle fazioni Cigolante-Darwinista? Sicuramente Leviathan dalla sua parte ha anche l’originalità di una corrente poco conosciuta e diffusa, qual è lo Steampunk. Le atmosfere di questo genere sono frizzanti ed ‘esplosive’, e molto attraenti per chi desidera le novità. Io, perlomeno, ne sono rimasta incantata.
Infine, trovo molto stuzzicante il retrogusto storico del romanzo, sebbene NON si tratti di romanzo storico e non vuole neanche esserlo.
E dato che oggigiorno anche l’occhio vuole la sua parte, cosa si può desiderare di più di un romanzo illustrato? Non so a chi sia venuta l’idea, ma i disegni dell’artista in merito agli eventi del libro sono molto belli, e sicuramente aiutano a immaginarsi le macchine e le creature così particolari partorite dalla mente dell’autore. E’ stata una bella sorpresa, come tutto il libro del resto.

In definitiva, un libro più che consigliato se cercate una storia ‘fantastica’, sopra le righe, che offre un’alternativa visione del mondo dove le tradizioni si scontrano col progresso, dove la scienza naturale e scienza industriale si sfidano per la supremazia.
E tu, da che parte stai?

p.s. sul sito dell'autore Scott Westerfeld c'è un capitolo bonus - in inglese - da leggere alla fine della trilogia. E' molto simpatico!

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Leviathan. La trilogia 2013-02-22 09:18:06 Yoshi
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Yoshi Opinione inserita da Yoshi    22 Febbraio, 2013
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3 Libri =lugna recensione!! Scusatemi!

Questa affascinante storia comincia col narrare la vita di due adolescenti: Dylan e Alek.
Dylan è una femmina e si traveste da ragazzo per fare parte dell'aviazione britannica e scappare da una madre che la vuole femminile e graziosa come tutte le sue coetanee.
Alek, potrebbe essere il prossimo erede dell’impero Austro-Ungarico, se non fosse che alla morte dei suoi genitori è in fuga per la sopravvivenza perchè tutti lo vogliono morto.
Dylan è un darwinista, combatte la guerra a bordo di una animale di sintesi creato dal famoso Darwin che,assemblando dna e filamenti delle creature, crea colossi da guerra che si nutrono di idrogeno. Come il Leviathan che è un enorme balena-dirigibile che vola nei cieli del mondo accompagnata da lucertole messaggere, lori perspicaci, annusatori di idrogeno, pipistrelli freccette e chi più ne ha più ne metta.
Alek invece, accompagnato dal conte Volger e i suoi macchinisti, è un cigolante, ama guidare camminatori che non sono altro che enormi robot fatti di ingranaggi, leve, vapore, pistoni, cinghie, cannoni e mitragliatrici e kerosene.
Due esatti opposti che però il destino vorrà uniti per poter fare fronte alla guerra, perché arriveranno ad un punto che cigolanti e darwinisti fonderanno il loro sapere per fare fronte alle difficoltà.
E’ una trilogia che porta il lettore a fare il giro del mondo e conoscenza di macchine e animali più strani e pericolosi.
Dalla Svizzera, dove parte la vicenda, arriveranno in Turchia nell’impero ottomano per aiutare gli anarchici a vincere la rivoluzione e a distruggere un enorme minaccia per l’impero e il Leviathan.
Finiranno in Siberia dove incontreranno gli enormi e pericolosi orsi di sintesi, che sono pronti a sbranare qualsiasi cosa commestibile pur di placare la loro fame e li, faranno il loro incontro col signor Nikola Tesla, inventore pazzo e creatore dell’arma più potente del mondo e che, in una mente sana, potrebbe fermare la guerra.
Arriveranno fino in America dove incontreranno personaggi ambigui e amanti del cinema passando per il Messico, dove faranno la conoscenza di Pancho Villa e i suoi cigolanti un po' strani e modificati, per arrivare poi a New York dove si fermeranno per un’altra importante tappa del loro viaggio.
In questo miscuglio di nazioni, città, persone e animali, si verranno a scoprire segreti, identità nascoste e un amore spasmodico per l’aria e non solo, il tutto condito con pericoli e manovre difficili piene di suspance.
Come andrà a finire???
E voi? Siete Darwinisti o Cigolanti?

Non è semplice provare a riassumere un libro di questo tipo, non è semplice cercare di sintetizzare una storia in poche righe pieno di dettagli importanti e interessanti, dove saltare anche solo una parola fa perdere il filo del discorso.
Ogni personaggio è meraviglioso nel suo genere, alcuni all’inizio risultano simpatici dalla prima pagina, altri ammalianti e ambigui e altri ancora li vorreste scaraventare fuori dal libro ma, nessuno di loro è realmente quello che sembra ed ognuno, anche se con una piccola parte è importante e decisivo per la vicenda.
Le ambientazioni e gli animali di sintesi, comprese le macchine cigolanti, hanno suscitato un enorme interesse e mi hanno incuriosito fino alla fine perché ogni pagina svelava un segreto e rendeva la storia accurata e priva di punti morti, come una macchina ben oliata e che funziona alla perfezione.
Mi sono innamorata dei personaggi, dal primo all’ultimo perché con loro mi sono catapultata in questo meraviglioso mondo di fantascienza da cui non avrei più fatto ritorno.
Con Dylan mi sono trovata a saltare sul dorso del Leviathan e ad avvistare i nemici, mi vedevo a fare scherma col conte Volger e ad aggiustare i motori cigolanti con i macchinisti, mi sono vista al fianco della dottoressa Barlow ad accudire le uova e con Tesla in mezzo al bosco siberiano ad allontanare gli orsi affamati con l’elettricità e ho conosciuto Pancho Villa e la sua inaspettata solidarietà.
La scrittura è scorrevole e fluida, e per quanto abbia voluto cercare di rallentare la lettura, le pagine scorrevano velocemente portandomi troppo presto verso la fine.
Il libro, è una trilogia, composta da: LEVIATHAN, BEHEMOTH e GOLIATH che credo, non si possano ancora trovare separati ma raccolti in un unico libro.
Ad inframmezzare il racconto, ci sono delle bellissime immagini, che rendono di più l'idea della vicenda che si sta svolgendo.
Questo libro ha suscitato in me bellissime emozioni quasi fossi in battaglia con loro fra intrighi, pericoli e misteri da scoprire.
Mi sono immedesimata in tutto e per tutto in Dylan/Deryn che non voleva soccombere ad una vita fatta di frivolezze, ma voleva combattere per aiutare il suo paese ad uscire intatta (o quasi) dalla guerra.
Ho trovato la Deryn che c'è in me, quella parte assolutamente maschile ma con quel “quind” in più che hanno le donne.
Mi sono anche affezionata al Leviathan che con la sua grandezza, ha dato rifugio a me e all’equipaggio.
Durante la storia si fa l’incontro di personaggi interessanti e spesso fuori dal comune, tutti in lotta fra loro ma che alla fine devono cooperare per poter sopravvivere, fino ad arrivare ad un punto in cui non si saprà più chi è cigolante e chi darwinista.
Amicizia, lealtà, amore incondizionato come tradimento, tristezza e morte verranno mischiati in un turbine di azioni, e questo catturerà chi ha fra le mani questa bellissima storia.
Nel momento in cui ho chiuso il libro è come se una parte di me, reale ed esistente, mi fosse stata tolta causa di forza maggiore perché mi ha spiazzata positivamente.

Non è per nulla semplice esternare a parole sentimenti ed emozioni che un libro suscita nel cuore di un lettore innamorato della storia che ha letto, imponendosi di essere anche sintetica.
Speriamo che lo Steampunk venga conosciuto, perchè è un genere interessante e fantastico.
Buona lettura.

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