Narrativa straniera Fantascienza Furia dall'ignoto
 

Furia dall'ignoto Furia dall'ignoto

Furia dall'ignoto

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

L'oggetto sconosciuto giunge senza preavviso, gettando una spirale di devastazione nel pacifico paesaggio campestre. Reca con sé i resti di un essere stranamente umano, e... una farfalla. Una farfalla che non può esistere. L'apparizione stessa della capsula è un mistero. Tutto sta a confermare che la furia scaturita dall'ingnoto proviene non dallo spazio ma dal tempo. Questa è la plausibile teoria di Bowden Karvel. Ma la capsula misteriosa svanisce accidentalmente, di colpo, durante un esperimento. Un'altra ne compare, portando rovina e morte in un villaggio. Non l'accompagna nessuna farfalla, questa volta. E, all'interno, ci sono i resti di un essere extraterrestre. Che cosa accadrebbe se la furia distruttrice colpisse una città popolosa? Quando la prima capsula torna (per fortuna in un deserto), risulta evidente che qualcuno deve riportarla al punto di provenienza, per far cessare quelle pericolose spedizioni. È una sconvolgente esperienza nel lontano futuro e in un remoto passato terrestre, antecedente alla comparsa dell'uomo.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
3.0  (1)
Contenuto 
 
4.0  (1)
Piacevolezza 
 
4.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Furia dall'ignoto 2018-03-04 09:34:26 catcarlo
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
catcarlo Opinione inserita da catcarlo    04 Marzo, 2018
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Sorpresa|

Quando si dice la sorpresa: questo vecchio Cosmo Argento a firma di un autore ormai dimenticato si rivela un piacevolissimo intrattenimento grazie a una notevole inventiva e a un ritmo coinvolgente che sa ponderare l’azione con attimi più riflessivi. A dir la verità, l’inizio non è che prometta benissimo, con il suo sguardo ironico ma di maniera sulle gerarchie militari combinate con le intrusioni dei servizi segreti in un insieme che rispecchia gli anni Sessanta in cui il libro fu scritto: bastano pochi capitoli perché ci si alzi di livello, in pratica già dalla spedizione con vacanza in Francia del protagonista affiancato al suo amico barman, per poi acuire definitivamente l’interesse quando si inizia a pendolare avanti e indietro nel tempo. Il viaggio temporale è un argomento scivoloso e Biggle dimostra di maneggiarlo con ammirevole misura descrivendo prima una società del futuro basata sulla specializzazione, la proprietà privata e la possibilità di commerciare qualsiasi cosa, inclusi gli esseri umani – in filigrana c’è forse la critica alle multinazionali coerente con il periodo – e in seguito trasferendosi nel Triassico a sfuggire ai dinosauri in compagnia dell’equipaggio di una nave aliena. Il barile a sei zampe di questi ultimi e le corporature alte e snodate, nonché glabre, dei terresti a venire sono funzionali assieme al tentativo riuscito di delinearne una psicologia precisa così da appassionare alle loro vicende non meno che a quelle di Bowden Karvel, un ex pilota dedito all’alcool (un incidente gli è costato una gamba e le missioni spaziali) che finisce un po’ per caso al centro della vicenda. Dalle sue parti, un oggetto misterioso compare dal nulla scatenando una forza distruttiva a spirale: appare evidente che possa viaggiare nel tempo, ma l’extraterrestre alla guida è spiaccicato e i comandi incomprensibili. Inavvertitamente, quello per ripartire viene trovato, ma poco dopo il coso riappare in Francia facendo un altro macello: Karvel si offre per provare ad andare nel futuro a bloccare ulteriori invii del letale mezzo di trasporto. Quando infine riesce a intendersi con i pronipoti, capisce di essere andato nel senso sbagliato, così, non prima di aver fomentato la rivolta terrestre contro gli altri mondi che sfruttano il pianeta-madre, ecco il grande salto all’indietro fino a incontrare gli smarriti Hras bisognosi di uranio per tornare a casa. Il finale interlocutorio per il protagonista è un ulteriore pregio di questo romanzo di genere le cui molte virtù riescono a non far quasi sentire l’inevitabile obsolescenza della parte scientifica per un passatempo con un alto tasso di divertimento.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
70
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Renegades. Verità svelate
Renegades. Nemici giurati
Renegades. Identità segrete
I donatori di sonno
Stagione di caccia
Il Napoleone di Notting Hill
Kallocaina
La torre
La lunga terra
Quasi umani
L'eclisse di Laken Cottle
Il pianeta del silenzio
Il maestro della cascata
La luna è una severa maestra
Verso il paradiso
Terminus radioso