Ali della notte Ali della notte

Ali della notte

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

Ali della notte non si occupa direttamente della società attuale: si svolge in un lontano futuro in cui si è chiuso da decine di millenni il Primo Ciclo della Terra (quello che ha visto gli albori della civiltà e l'incontro tra l'uomo e gli altri abitanti delle stelle), e si è chiuso da millenni anche il Secondo Ciclo, in cui la Terra era uno dei pianeti più potenti della Galassia. Ora, nel Terzo Ciclo la Terra sconta gli errori compiuti quand'era all'apice della sua potenza: è uno dei pianeti più poveri, e attende da millenni l'arrivo degli Invasori, che, secondo la leggenda, verranno a impadronirsene (tratto dalla presentazione di Riccardo Valla).



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
5.0  (1)
Contenuto 
 
4.0  (1)
Piacevolezza 
 
4.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Ali della notte 2012-04-02 11:19:14 Nothingman
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Nothingman Opinione inserita da Nothingman    02 Aprile, 2012
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Ali della notte

La vedetta Wuellig, il ricordatore Tomis, il pellegrino Tomis, un solo uomo. Il nostro protagonista ci racconta un pezzo della sua vita, in un futuro molto lontano, in un immaginario “Terzo Ciclo” quando la Terra e i suoi abitanti saranno messi a dura prova. Assieme al protagonista in continuo pellegrinaggio ci sposteremo da Roum a Peris, dall’Augupt a Jorslem, città e territori che noi ben conosciamo e che facilmente riconosciamo al di là degli pseudonimi inventati da Silverberg (o in questo caso dovrei dire dal traduttore?). I Terrestri si son comportati in modo deplorevole in passato, ora è arrivato il momento della punizione.. e della redenzione.

Un esperimento ottimamente riuscito, quello di Robert Silverberg, che traccia i profili di un futuro non troppo diverso dal nostro presente, in modo che non ci è resa difficile la possibilità di immergerci nel racconto. Mai scontato, l’autore non trascura nessun particolare del suo mondo immaginario e non lascia alcun quesito in sospeso. È evidente un parallelo con la nostra vita, un tentativo di porre un insegnamento morale come fine del romanzo: gli abitanti della Terra sono divisi in corporazioni, tutti tranne i “diversi”, questi sono il frutto di errori genetici fatti dagli scienziati del passato nel tentativo di migliorare la razza umana (esperimento ben riuscito sono gli alati per esempio). I diversi sono dei reietti, disprezzati e allontanati. Fondamentale sarà tuttavia il loro aiuto nel redimere la razza umana, quando tutti dovranno fare fronte comune al di là delle differenze. Appare immediata la trasposizione di questo tema ad oggi, mentre siamo intenti a combatterci l’un l’altro, noi umani, divisi dalle nostre piccole differenze, non ci accorgiamo che ci stiamo a poco a poco autodistruggendo.

Inizialmente il racconto sembra superficiale, e un poco noioso. Superati i primi capitoli, di introduzione ad un “nuovo mondo” e forse quindi necessari, un colpo di scena accenderà i motori di “ali della notte” che si trasforma in una narrazione più corposa, ricca di affascinanti dettagli e avvincente al punto giusto. In effetti più che un romanzo par essere un racconto, con annessa morale come detto sopra. Il libro si fa leggere velocemente, i capitoli son ben scanditi e aiutano il lettore nel programmare la lettura. Se non siete amanti del genere fantascientifico, Silverberg vi stupirà ancora di più e vi farà appassionare.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
..piuttosto.. leggete anche "L'astro dei nomadi", dello stesso autore,
Trovi utile questa opinione? 
30
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Renegades. Verità svelate
Renegades. Nemici giurati
Renegades. Identità segrete
I donatori di sonno
Stagione di caccia
Il Napoleone di Notting Hill
Kallocaina
La torre
La lunga terra
Quasi umani
L'eclisse di Laken Cottle
Il pianeta del silenzio
Il maestro della cascata
La luna è una severa maestra
Verso il paradiso
Terminus radioso