Narrativa straniera Classici Il destino dei Parke
 

Il destino dei Parke Il destino dei Parke

Il destino dei Parke

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Pubblicata per la prima volta nel 1865, in piena Guerra di secessione, questa saga familiare racconta le vicissitudini di Jason Auster - un giovane carpentiere di grandi ideali, un socialista dal cuore avventuroso alla ricerca di fortuna -, della sua insolita moglie, Sarah Parke - donna glaciale e anaffettiva, appartenente a una famiglia ricca ormai decaduta - e dei loro figli e figliastri, tra i quali la bella Philippa. La famiglia ha equilibri precari e custodisce segreti scomodi, storie d'amore, di lotta e di emancipazione. Un romanzo non convenzionale che supera le barriere sessuali, politiche e sociali dell'epoca, trattando di temi come l'incesto e i rapporti interrazziali in un'America che inizia ad affermare la propria identità politica e culturale.



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Il destino dei Parke 2018-04-16 20:43:08 Pelizzari
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Pelizzari Opinione inserita da Pelizzari    16 Aprile, 2018
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Monocromatico

Romanzo ben scritto, ma veramente molto noioso da leggere, e quindi è entrato molto poco nelle mie corde. Mi ha ricordato (vagamente) lo stile dei romanzi di Jane Austen, però ne sembra la brutta copia. La trama si può riassumere dicendo che si tratta di una saga familiare, ma sinceramente l’ho trovata poco scoppiettante, poco emozionante, poco vera. Monocromatica e piatta, nonostante i temi. La famiglia infatti ha equilibri precari e custodisce segreti scomodi, storie d'amore, di lotta e di emancipazione; i temi trattati sono nuovi, se si pensa al momento storico in cui il romanzo è stato scritto, ma non generano interesse, così come i personaggi sembrano tutti un po’ anonimi.

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