L'occhio dell'inferno
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UNA CORSA SULL'OTTOVOLANTE
Scrittore al quale non mi ero mai avvicinata prima d’ora, lo trovo per gli aspetti legati alla documentazione storica e alla ricerca eseguita prima della stesura della trama, molto vicino a Cooper, per gli intrighi, le scene rocambolesche, più simile a Brown.
Purtroppo ho iniziato a leggere le vicende degli agenti segreti della Sigma, diversi libri e scenari affrontati dopo l’esordio……
Come lettore, non facilissimo dunque collocare perfettamente i personaggi della squadra, con il vissuto di ognuno importante e le dinamiche dei rapporti reciproci, ma poco male, la vicenda è un susseguirsi di eventi ed una lotta contro il tempo per salvare il nostro pianeta… Quindi poco mi sono soffermata sui legami sentimentali e di amicizia dei componenti della Sigma..
Curiosamente, ho potuto constatare che il filo conduttore di questo romanzo, l’autore l’aveva già menzionato in un precedente libro “l’ordine del sole nero”.
Ritengo che Rollins abbia un interesse particolare nei confronti della teoria quantistica, una sorta di “pallino”, di curiosità, che va oltre la stesura di un solo romanzo.
“l’energia oscura è la sostanza stessa del tempo e dello spazio. Quando ne abbiamo attirata troppa nella sfera gravitazionale della Terra, la curvatura levigata dello spazio-tempo che circonda il pianeta si è corrugata.”
“Secondo le leggi della meccanica quantistica, la nostra coscienza è correlata a infiniti multiversi.”
E’ così che l’autore ci abitua a salti temporali infiniti: dal 453 d.c. periodo nel quale Attila tramava la conquista di Roma da qui il soprannome di “flagello di Dio” probabilmente; ad oggi. Ad altrettanti salti territoriali imponenti: da Roma, alla California, alla Corea del Nord, alla Mongolia, alla Russia.
Gli appigli storici sono basati su fatti realmente accaduti, idem le ipotesi archeologiche e la descrizione geografica di determinate regioni, oltre che usi e costumi dei popoli menzionati.
Veniamo alla trama, una cometa transita vicino alla Terra e sprigiona un’energia potentissima che sembra captata da un dispositivo di ultima generazione costruito dalla NASA, oltre che da un’ antichissima reliquia, ottenuta dalla lavorazione di una parte di meteorite. La squadra della Sigma deve recuperare tale reliquia che sembra sia nascosta nella tomba di Gengis Khaan. Solo pochi giorni mancano alla venuta di una pioggia di meteoriti che distruggerà il nostro pianeta, il segreto per scongiurare tale evento catastrofico è racchiuso nel ritrovamento e utilizzo di tale tesoro.
La scrittura è avvincente anche se certe scene descritte sono davvero poco credibili. Gli agenti segreti sono indistruttibili come i super-eroi, ma a parte piccoli dettagli, i richiami alla storia, all’archeologia e alla scienza sono davvero interessanti.
Consigliato sicuramente a tutti quei lettori, che gradiscono libri avventurosi dove poco spazio è lasciato a sentimenti ed emozioni.