Narrativa straniera Avventura Dentro la foresta
 

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Grainne aspetta ansiosa all’aeroporto di Dublino. Tra poco incontrerà sua madre, che non vede da quando era una bambina, da quando se ne andò negli Stati Uniti lasciando lei e suo padre, che nel frattempo si è risposato. Grainne ha diciott’anni e tanta rabbia dentro. Ma scoprirà che anche la madre è una persona fragile, forse ancor più di lei. Non sarà facile ritrovarsi. Intanto i suoi fratellastri, Tom e Johnny, sono partiti con la loro mamma, Sandra, per un viaggio avventuroso in Finlandia. Sandra sa che per Grainne è un momento difficile, ha voluto lasciarle spazio. E per i due ragazzi, che hanno dieci e dodici anni, le foreste innevate della Lapponia sono l’occasione di vivere emozioni straordinarie. Ma quando una sera la mamma non fa ritorno al rifugio la bella vacanza si trasforma in un dramma, e toccherà a loro prendere una decisione coraggiosa.



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Dentro la foresta 2013-07-23 08:00:14 andrea70
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andrea70 Opinione inserita da andrea70    23 Luglio, 2013
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L'adolescenza secondo Roddy Doyle

Tom , Johnny e Grainne sono fratelli, Grainne è nata dal primo matrimonio del padre, alla separazione dei genitori, la madre è partita per New York quando lei era piccola per non fare più ritorno. La seconda moglie del padre e madre dei fratelli, Sandra, le ha voluto bene e le ha fatto da mamma. Fino ad un certo punto, poi qualcosa si è spezzato. Il vuoto lasciato da una persona lo puoi riempire, ma il vuoto che creiamo noi continuando a lasciare un posto per chi non c'è più non si può riempire, li si annidano silenziose le domande senza risposta, il rancore, l'insoddisfazione, le frustrazioni, il dolore della mancanza.
Grainne, in un momento delicato della sua vita come quello intorno ai 18 anni , si ribella a questo dolore, si sente incompleta e inaccettata, si allontana dai fratellini che pure le vogliono bene, maltratta Sandra e si chiude con il padre in un atteggiamento indisponente ed insofferente.
Un giorno riceve , tramite la nonna, la richiesta della madre naturale di incontrarla. Per lasciare a Grainne lo spazio e la serenità di vivere questa importante esperienza, Sandra e i ragazzi partono per una vacanza in Finlandia. Qui le vicende sembrano separarsi , abbiamo il difficile incontro tra Grainne e la madre , il confronto impari tra la colpa e il perdono.
Ogni loro parola è a cavallo tra il desiderio di ritrovarsi e l'impulso a perdersi per sempre frutto del rancore per l'abbandono, Grainne dovrà decidere se quello che le è mancato in tutti questi anni tolga ogni valore a quello che può conquistare da ora in poi in termini di affetti, se c'è qualche domanda tar le mille che si è fatta in questi lunghi anni che possa ancora trovare una risposta.
In Finlandia intanto quelli che erano iniziati come giorni di gioia si trasformano in un incubo: durante una gita tra i boschi innevati , Sandra scompare, le guide non la trovano. Johnny e Tom , nella loro ingenua incoscienza , escono da soli a cercarla convinti che saranno loro a trovarla.
Inizia una lotta contro il tempo in una natura bellissima ma ostile, meravigliosa la descrizione dei cani da slitta e dei loro comportamenti.
Alla fine di tutto riusciranno le vite di grainne, Tom, Johnny, Sandra a ritrovarsi e a ritrovare il filo invisibile che le unisce ?
Romanzo breve ma intenso, grandi descrizioni dei paesaggi, della natura , di quel regno incantato che è l'adolescenza, Doyle al solito è diretto, scorrevole , un pò bastone e un pò carota.
Doyle ci mostra adolescenti che, nel confronto con gli adulti, tendono la mano.
Il sentiero per raggiungere un proprio equilibrio , la serenità, è fatto di piccoli grandi atti di coraggio ma anche di passi indietro e della capacità di dare un valore più grande a quello che unisce per quanto male possa fare ciò che divide.

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