Vite ferite Vite ferite

Vite ferite

Letteratura italiana

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Vite ferite è il titolo di una soap opera il cui protagonista è un individuo spregevole ed egoista. Talmente malvagio che l'attore che lo impersona da molti anni viene travolto da una crisi di identità e di coscienza tali da indurlo a chiederne la morte. Pochi giorni dopo la fine televisiva però, l'attore viene trovato cadavere a casa sua. Ucciso realmente. L'indagine in cui i protagonisti della storia restano coinvolto li porterà a riflettere sul senso della vita ed alla scoperta di cosa lo faccia sentire persone compiute.



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Vite ferite 2008-11-19 07:28:27 Max
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Opinione inserita da Max    19 Novembre, 2008

La passione vien scrivendo

Nel leggere questo libro, sembra si viva a stretto contatto con i personaggi principali, in cui ci si identifica spesso. Sono italiani come noi, con i loro pregi ed i mille difetti, e, per questo, si sentono più vicini a quello che viviamo ogni giorno, dalla Scuola/lavoro alla vita privata. Mi è piaciuta la suspense che regna in queste pagine, ed il finale per nulla scontato. Ho apprezzato il continuo richiamo alla musica, che traspare dall'apprezzabile conoscenza in campo artistico a tutto tondo dell'Autrice (con i nomi delle band più o meno recenti, i titoli originali delle canzoni, i dettagli dei concerti live, ecc.). Buon libro, da leggersi ovunque. Le pagine verranno assaporate con estrema curiosità agli occhi del lettore a cui piace lo stile del romanzo semplice. Peccato per gli errori ortografici, che la disattenta Casa Editrice MjM non ha pensato bene di modificare (su continui consigli di Monia!).

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A me ricorda l'unico romanzo di De Carlo che lessi tempo addietro, di cui, ora, mi sfugge il titolo.
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Vite ferite 2008-11-19 03:50:14 Nadia Scotto
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Opinione inserita da Nadia Scotto    19 Novembre, 2008

Vite ferite

Ho trovato questo romanzo particolarmente piacevole per le idee divertenti nella ambientazione, le relazioni che si vengono a creare e il conoscersi diversi da ciò che sembra, un clima di preoccupazione per la vicenda, ma che non angoscia esasperatamente chi ne è coinvolto, un intero condomio che si studia, la produzione della soap che si trova a distinguere seriamente tra realtà e finzione.

E nel mezzo una visione dell'esistenza sulla quale riflettere, dai più piccoli gesti quotidiani, al suo intero significato.

Uno stile leggero nella forma, ma non nei contenuti. Davvero bello.

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Vite ferite 2008-11-18 11:54:10 Lara
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Opinione inserita da Lara    18 Novembre, 2008

Vite ferite

Un delitto, sfuggito alla finzione di una soap opera, si insinua nella tranquilla esistenza di alcuni personaggi, creando legami che altrimenti, forse, non sarebbero mai nati.

Si percepisce l'affiatamento che si rafforza e che permette di affrontare tematiche diverse e sentite, che procedono di pari passo con le indagini del delitto.

L'autrice riesce a far emergere l'umanità dei personaggi in modo tanto naturale che, durante la lettura, sembra di stare tra amici. Li rende reali, vivi, li senti respirare nei loro dubbi, emozioni, incertezze...

E' proprio questo che mi piace trovare in un libro!

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