Trenodia Trenodia

Trenodia

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Bologna, anni novanta. Pino è un operaio di mezza età che trascorre una vita monotona, ma tranquilla. Johnny è una vivace mosca parlante. Il loro primo incontro è stato a un funerale, quello di Johnny. Tra loro due nascerà una sincera amicizia, che li condurrà all’interno di afose sale da ballo, a visitare rimesse abbandonate, a scappare su assolate colline; per scoprire quale scherzo del destino ha trasformato un atletico ragazzo trentenne, in un rompiscatole con le ali.



Recensione della Redazione QLibri

 
Trenodia 2012-08-13 20:16:47 AlessandraV
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
AlessandraV Opinione inserita da AlessandraV    13 Agosto, 2012
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un insolito "giallo"

La vita di Pino è una vita normale. Troppo normale, quasi noiosa : tutti i giorni sveglia alla solita ora, solito bar, solito caffè , solito parcheggio e solito lavoro. Pino conduce una vita quasi "meccanizzata", una catena di montaggio che si ferma solo qualche ora per dormire e che tutti i giorni riprende il solito ritmo. Finchè un giorno, dopo il funerale di sua cugina Betti (ah certo, non vi ho detto che i funerali sono l'hobby di Pino) accade qualcosa di strano, di semplicemente straordinario che andrà a "rompere" la monotonia della sua vita. Una piccola mosca parlante lo perseguita. Si tratta di Johnny, un giovane morto da poco in un incidente stradale. Chiaramente dialogare con una mosca non è cosa da tutti i giorni e Pino pensa di essere impazzito. Tra i due si instaura un fitto dialogo, finchè Johnny, disperato dalla sua situazione, chiede un aiuto disperato a Pino. Johnny infatti è convinto che il suo incidente non sia stato un evento casuale, bensì voluto appositamente da qualcuno. Il compito di Pino è quindi quello di scoprire chi ha assassinato il ragazzo. Per portare a termine il piano, Pino, il nostro operaio cinquantenne stanco ed annoiato, dovrà calarsi nei panni del perfetto investigatore. Quindi da semplice "spettatore" Pino diventerà tutto ad un tratto il protagonista della sua vita ed anche di quella del minuscolo insetto che cercherà di aiutare in questa stramba missione. L'avventura ha quindi inizio. Attraverso nuove esperienze Pino si riscoprirà un uomo nuovo, rallegrandosi di questa nuova piega inaspettata che ha preso la sua vita, facendolo uscire dal suo guscio. Come si concluderanno le indagini di Johnny "la mosca" e Pino?
Questa storiella bizzarra ed originale si beve in un attimo e ti fa trascorrere un breve piacevole momento di svago, pur trattando temi importanti, quali la solitudine, la morte, l'amore, la speranza. Dopo un'occhiata al titolo (la trenodia è un lamento, un canto funebre) potrebbe sembrare un libro triste, malinconico, ma non lo è. Si tratta solo di una sorta di "giallo" un po' insolito e soprattutto con un fondo di umanità incredibile.

Trovi utile questa opinione? 
90
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
3.0  (1)
Contenuto 
 
2.0  (1)
Piacevolezza 
 
3.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Trenodia 2012-09-03 08:32:19 Yoshi
Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
3.0
Yoshi Opinione inserita da Yoshi    03 Settembre, 2012
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Trenodia

Trenodia è la storia di Pino, un cinquantenne metodico che scandisce le sue giornate con azioni ripetute e sempre uguali nel corso degli anni.
Single, operaio, metodico e con l'hobby dei funerali.
E' così che sfugge dalla monotonia della sua vita, assaporando e cibandosi delle emozioni altrui.
Sarà proprio così che Pino conoscerà Johnny.
Johnny è l'anima del defunto reincarnata in una mosca.
Grazie a questo incontro la vita dei due cambierà, facendo nascere una bella ma insolita amicizia.

Storia piacevole e scorrevole, un libricino da leggere in breve tempo.
E' una specie di "giallo" che tocca temi importanti ma con leggerezza senza appesantire la lettura.
Mi sono piaciuti i dialoghi fra i due protagonisti e il mutamento di Pino lungo la storia, nonchè la strana amicizia che si creerà tra in due.
Alcune cose le ha trascurate e poco approfondite, ma tutto sommato mi è piaciuto e lo consiglio.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
70
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Di bestia in bestia
I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Dimmi di te
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente