Narrativa italiana Romanzi Tony Pagoda e i suoi amici
 

Tony Pagoda e i suoi amici Tony Pagoda e i suoi amici

Tony Pagoda e i suoi amici

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Il mondo di Tony Pagoda è grande, non si lascia contenere da un solo libro. E così eccolo di nuovo, presentato dall’ex cognato Ughetto De Nardis. Ughetto parla di “nuove esperienze” che a lui non sono piaciute. Noi possiamo, con Pagoda, parlare di vecchi e nuovi amici, di tutti gli incontri che Tony ha continuato ad avere nel mondo che più gli piace, quello compreso fra lo spettacolo di chi fa spettacolo e lo spettacolo delle vite pubbliche. Tony Pagoda non teme la risata, non teme la lacrima, non teme la sprezzatura, o lo sfottò. Con lui ci facciamo portare dentro un’umanità che mai avremmo visto così, con cui mai avremmo pensato di compatire. Ma questa volta è come se la voce di Tony raddoppiasse in quella del suo creatore, che infatti sentiamo arrivare, più si avvicina il congedo, ad aprirsi un varco, a lasciare un’impronta. Tony Pagoda è pur sempre il protagonista, lui e le sue tirate, come Falstaff.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 2

Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
3.5  (2)
Contenuto 
 
3.5  (2)
Piacevolezza 
 
3.5  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Tony Pagoda e i suoi amici 2012-08-20 09:45:35 Nadiezda
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Nadiezda Opinione inserita da Nadiezda    20 Agosto, 2012
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Tony è tornato!

Dopo il libro “Hanno tutti ragione”, Paolo Sorrentino ha deciso di scriverne un altro su Tony Pagoda, il suo alter ego per eccellenza.

Tony Pagoda è un cantante napoletano arrivato al capolinea, è un uomo che ne ha passate di cotte e di crude e siccome ha appreso molto ha deciso di fare un altro libro.

Si tratta di una raccolta di tredici racconti nei quali il protagonista incontra alcuni personaggi famosi come: Maurizio Costanzo, Venditti, il mago Silvan e tanti altri.
Con questo libro ci svela alcune abitudini di questi vip e del perché ora alcuni di questi si sono eclissati.

Il tono del libro non è né polemico né rassegnato, anzi Tony tende a giudicare con ironia e spensieratezza le stranezze che vede.

L’idea di mettere uno specchio sulla copertina è stata davvero geniale perché ognuno cerca di vedere all’interno della proprio IO cosa gli sfugge della vita.
Tutto ciò è riferito soprattutto ai vip i quali vedono la loro immagine sparire sempre di più dalle riviste e dai programmi televisivi ed entrano in un circolo vizioso e malinconico che talvolta porta alla depressione.

Un libro veloce, sono solo 156 pagine, ma al tempo stesso è ironico e sa far riflettere.

Non si tratta di un libro di spessore, ma se volete passare un’ora in modo piacevole vi invito a leggerlo.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
150
Segnala questa recensione ad un moderatore
Tony Pagoda e i suoi amici 2012-06-18 15:28:21 Cristina72
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Cristina72 Opinione inserita da Cristina72    18 Giugno, 2012
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Sempre meno Pagoda, sempre più Sorrentino

Tony Pagoda invecchia, ma lo fa con stile. Sempre meno Pagoda, sempre più Sorrentino.
Se il primo libro può definirsi un'opera di pancia, quest'ultimo viene invece dal cuore, ed è al cuore che punta dritto.
Pagoda sembra aver fatto pace con Dio e col mondo, o almeno abbastanza da permettere alla malinconia di prendere il posto della rabbia.
Ironia e tristezza si stemperano a vicenda, c'è meno livore, meno turpiloquio, si ride di più e ci si emoziona, ma l'esaltante contatto con una penna intelligente e arguta è sempre lo stesso.
Puntare i riflettori su personaggi dello star system un po' dimenticati, e tratteggiare luoghi e persone note sfidando i cliché, è una scelta coraggiosa e azzeccata, perché spiazza il lettore.
Mai avrei pensato, ad esempio, che la figura del mago Silvan potesse suscitare il benché minimo interesse, eppure quelle dedicate a lui sono tra le pagine più ispirate: “Sopra la sua testa, il mondo sta morendo, ma lui se ne fotte, ha capito finalmente come far volare un pianoforte e crede che quando porterà questa novità dinanzi al mondo, esso rinsavirà”.
Il baule dei ricordi può riservare molte sorprese, e ogni tanto vale la pena darci un'occhiata, indugiando su vecchie cose che, a ben guardare, vecchie non diventeranno mai, perché vi hanno impresso il loro marchio le emozioni più genuine.
Emozioni di “ragazzi senza pensieri”, forti della capacità di ridere, vivi in un mondo autentico e fugace, lontani dalle ansietà bugiarde dell'età adulta: “Questo è il guaio. Questa è l'inaudita, vergognosa vigliaccata. Farsi adulti. E morire di colpo, continuando a passeggiare di domenica”.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
"Hanno tutti ragione".
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Di bestia in bestia
I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Dimmi di te
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente