Narrativa italiana Romanzi Ogni giorno come fossi bambina
 

Ogni giorno come fossi bambina Ogni giorno come fossi bambina

Ogni giorno come fossi bambina

Letteratura italiana

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Argentina, a ottant’anni, si sveglia ogni mattina come fosse bambina, mentre attende quella sorpresa che le cambierà la giornata. È il suo segreto, e a scoprirlo è Arianna. Ha sedici anni, si sente goffa e insicura. È felice solo quando è circondata dai libri. Essere costretta a fare compagnia ad Argentina è l’ultima cosa che avrebbe voluto. Ma quando fa luce sul mistero di quelle lettere che riescono a portare un sorriso sul viso di Argentina, tutto cambia. Quelle righe custodiscono una storia d’amore cresciuta in un piccolo paese dove non è più tornata. Ma Arianna può darle il coraggio per affrontare quel viaggio desiderato da molto tempo, in cui entrambe scoprono che il cuore non smette mai di sognare, anche l’impossibile, perché niente lo è, se lo si vuole davvero.



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Ogni giorno come fossi bambina 2015-03-23 15:21:13 Mian88
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Mian88 Opinione inserita da Mian88    23 Marzo, 2015
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Un segreto capace di scaldare il cuore,,

Una storia al femminile è quella che Michela Tilli ci narra, un racconto che ha quali protagoniste una coppia inusuale, agli antipodi, eppure di una forza dirompente. Mentre Arianna affronta l’età critica dell’adolescenza ed i suoi diciassette anni pesano tanto quanto i chili in più che giorno dopo giorno si trascina dietro, Argentina è una donna anziana ma con l’animo gentile, sognatore e malinconico dei tempi che furono. La sua è brama di vita. Le loro strade vengono ad incontrarsi quando la giovane, dopo bocciature su bocciature, viene messa alle strette dai genitori che non tollerando più il suo crogiolarsi per la casa, il suo vivere attaccata allo schermo di un computer decidono che è giunto il momento per lei di darsi una mossa, di ridestarsi da quel suo limbo interiore, da quella campana di vetro in cui ha deciso di rifugiarsi e dunque la obbligano a lavorare: si sarebbe occupata della madre di Monica (datrice di lavoro di Silvia, la madre della ragazza), senza se e senza ma.
Inizia così questo reciproco percorso di crescita ed insegnamento, Argentina troverà il coraggio di riprendersi la sua vita dopo anni di matrimonio e di lontananza da quel paese che ha tanto amato, da quegli occhi che non ha mai dimenticato nonostante il passare del tempo e Arianna maturerà, affrontando le sue paure, uscendo da quel guscio che l’ha tenuta legata ad un universo che credeva fosse il tutto quando in realtà non era altro che una prospettiva, una parte di quel che la vita offre e quando sei giovane devi vivere, non puoi fermarti ad uno schermo per il timore di non essere accettata per quel che sei.
Lo stile è fluido ed accattivante, l’autrice nel narrare riesce a catturare il lettore che pagina dopo pagina è sempre più curioso e bramoso di conoscere di quel mistero che l’anziana donna ha custodito nel cuore per anni, ed anche dopo che questo è stato dipanato la lettura non si arresta anzi al contrario, accellera, diventa un susseguirsi di eventi che accompagnano chi legge ai messaggi che la scrittrice vuol lasciare, perché come appunto essa ci ricorda, non è mai troppo tardi per sentirsi vivi, non è mai un errore vivere le proprie emozioni, non è possibile fuggire da se stessi così come non lo è dagli altri e dalle decisioni necessarie che richiedono di essere prese anche se a malincuore e/o con difficoltà. Vivere è anche questo. Una lettura piacevole, capace di scaldare il cuore.

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Ogni giorno come fossi bambina 2015-01-22 15:49:28 Pupottina
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Pupottina Opinione inserita da Pupottina    22 Gennaio, 2015
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Ogni giorno bambina per un segreto

Un romanzo che fornisce materiale interessante anche per le antologie scolastiche, proprio come i grandi capolavori. Non a caso è stato un caso letterario italiano che ha conquistato anche gli editori stranieri. MICHELA TILLI, autrice televisiva e teatrale, con questo romanzo, è stata in grado di scrutare nel profondo l’animo umano.
Per trasmettere il suo imponente messaggio ha scelto come protagoniste una coppia inusuale, che appare da subito male assortita, ma destinata ad entrare in simbiosi, istaurando una perfetta armonia. Figure femminili di grande spessore sono Arianna, una sedicenne goffa e insicura, e Argentina, un’ottantenne che spesso si perde, “si incanta” letteralmente, lontana dal presente e avvolta nell’universo dei suoi ricordi. Il passato è così presente in lei che anche il lettore ne sente l’intenso velo di atavico e suggestivo mistero. Ogni mattina Argentina attende con ansia quella sorpresa che le cambierà la giornata. In quella sorpresa, c’è un segreto solo suo, da non rivelare a nessuno.
Arianna troverà il modo di crescere, maturare e superare ciò che le impedisce davvero di vivere: l’insicurezza, che opprime la sua quotidianità e non le permette di sentirsi bella. La bellezza e la fiducia in se stessi, come le insegnerà Argentina, derivano da cose più profonde e non solo dall’apparenza.
Inizialmente le due donne si trovano forzatamente insieme, ma le cose cambiano presto, quando tra loro si instaura un rapporto di condivisione ed interesse reciproco. Si aiuteranno entrambe, poiché ci sono linguaggi che non hanno né tempo né età. Nonostante il forte divario generazionale che le separa, Arianna e Argentina diventano autentiche amiche. Ad unirle, oltre la forte amicizia, c’è quel segreto, quel qualcosa che Argentina ha celato per più di mezzo secolo, ma che Arianna è riuscita a riportare a galla, insieme a tutti quei sentimenti che ne hanno cementato l’immobilità. Arianna è lì per assisterla, ma anche per darle il coraggio di affrontare un viaggio che la donna desidera fare da troppo tempo, senza averne mai avuto il coraggio. Durante quel faticoso viaggio, si scopre che il cuore, a dispetto dell’età anagrafica, non smette mai di sognare, anche quando è solcato dalle rughe profonde incise dagli anni.

“È tra gli occhi e ciò che guardano che si annida la bellezza.”

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