Nato sette volte
Letteratura italiana
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Lunga vita al Rock'n'Roll!
Mentre leggevo questo libro pensavo: “mio Dio, queste parole devo averle scritte io! Non ne avrò memoria, ma le avrò scritte qualche tempo fa!”.
Un uomo innamorato della musica, come me, che sogna e che vive attaccato a dei ricordi e a delle nostalgie, come me. Nulla di più coinvolgente ed appassionante.
Tito Faraci è un autore di fumetti molto noto, scrive da Tex a Diabolik a Topolino e lo fa in maniera eccellente. Sulle pagine di questo racconto riesce a ricreare le emozioni di un gruppo di ragazzi che decide di rimettere insieme una band dopo tanti anni. Si ripercorrono le strade che hanno portato ad una piccola notorietà poi svanita, alla semplicità con la quale dei ragazzi riescono a fare delle cose importanti e di come le stesse cose importanti possano allo stesso modo interrompersi in un attimo.
I sentimenti sono comunque alla base di questa storia, sono il motore di ogni azione, ma quello che colpisce è l’atmosfera di malinconia che pervade tutto il racconto, che si legge tutto d’un fiato, che tocca con la sua essenzialità le corde del cuore, respingendo il ricorso a facili stratagemmi narrativi.
Un unico difetto, a mio avviso: questo libro è troppo breve. Ed a nulla sono valsi i miei sforzi di trascinare la lettura nel tempo, sforzandomi mille volte di chiuderlo per evitare che finisse presto. Mi consolo con l’idea che potrò leggerlo altre mille volte…