Narrativa italiana Romanzi Mare delle verità
 

Mare delle verità Mare delle verità

Mare delle verità

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Un giorno nevoso di fine novembre Lorenzo Telmari, ex skipper e giramondo ritiratosi in campagna a scrivere un libro, riceve una telefonata da suo fratello che gli comunica che il loro padre Teo, virologo di fama internazionale, è morto. Lorenzo si precipita Roma, dove scopre di aver ereditato un segreto scottante, con vaste implicazioni etiche e politiche. Presto è risucchiato in una vicenda attualissima e inquietante, che si snoda, senza un attimo di tregua, tra complicate relazioni famigliari, intrecci di politica e religione, una appassionata storia d'amore, fughe per terra e per mare fino alle coste del Portogallo meridionale.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 2

Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
5.0  (2)
Contenuto 
 
4.0  (2)
Piacevolezza 
 
4.0  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Mare delle verità 2012-03-31 13:08:54 Pelizzari
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
Pelizzari Opinione inserita da Pelizzari    31 Marzo, 2012
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Fiume di parole

Lorenzo riceve una telefonata dal fratello, che lo informa che il padre è morto. Lorenzo scopre di aver ereditato un segreto scottante, con implicazioni etiche e politiche, che fanno da sfondo a tutto il romanzo. Lo stile è, come sempre, splendido; la scrittura è fluida, siamo di fronte, come sempre, a un fiume di parole perfettamente legate l'una all'altra. L'amore fa da filo conduttore a tutta la storia. C'è avventura. C'è impegno sociale. C'è un'analisi spietata della nostra società. La trama è piena di buone idee e secondo me non è fra le storie migliori che ci ha raccontato. Lo stile però è talmente speciale, ricco, denso che colma anche qualche buco nella storia, o qualche personaggio, forse non ottimamente riuscito.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore
Mare delle verità 2011-09-28 19:45:25 Bruno Elpis
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
Bruno Elpis Opinione inserita da Bruno Elpis    28 Settembre, 2011
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Invito alla lettura di Bruno Elpis

La morte del padre è il diapason di una storia che rivela, pagina dopo pagina, una verità sorprendente, portata a galla da eventi che si susseguono attraverso la prosa pacata di Andrea De Carlo: stile inconfondibile, che utilizza il passato prossimo, tra capitoli che, secondo un’abitudine dell’autore milanese, hanno un titolo che è l’incipit del capitolo stesso.
La descrizione minuziosa di gesti e riflessioni costituisce, della narrazione, una maglia stretta, che a volte si sfilaccia per lasciar emergere autentiche bordate: la critica a una società ipocrita, basata su rapporti di forza cristallizzati in nome dell’interesse personale, la tensione ambientalista – sia che si tratti di riflettere sull’esponenziale evoluzione demografica del pianeta, sia che tradisca la preoccupazione per un futuro segnato dalle scelleratezze dell’uomo e della sua ansia imperialistica -, l’amore per la natura (da cogliere in una fuga in barca nella traversata del Tirreno per approdare a Bastia, in Corsica).
Lorenzo e Fabio sono due fratelli, tanto diversi per scelte e stile di vita. Il primo ha optato per una soluzione “da eremita”, in un progressivo ritiro dal mondo, il secondo ha abbracciato la carriera politica, con le conseguenze che questa scelta comporta.
Quando Lorenzo comprende che il padre, prima di morire, ha nascosto un dattiloscritto che, dall’Africa, accusa Vaticano e potenze occidentali, con caparbietà si allea a due ambientalisti (ecoterroristi per il potere costituito) e si lancia nell’avventura che lo condurrà al ritrovamento dell’eredità culturale che il padre gli ha lasciato, disinteressandosi del testamento materiale. Per terra e per mare, Lorenzo insegue tenacemente i suoi ideali e, in un finale “alla De Carlo”, troverà anche l’amore.
Curiosità: provate a digitare anche voi “Stopwatch” (così si chiama, nel romazo, il movimento “equo e solidale” che sposa ideali verdi e di difesa dei paesi più poveri del globo) nella stringa di un motore di ricerca, come fa Lorenzo all’inizio del suo personale percorso di ricerca … Io l’ho fatto, credendo di ritrovare davvero notizie sul movimento paladino degli interessi dei paesi più poveri del mondo.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (2)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente
Chi dice e chi tace
Marabbecca