Le quattro del mattino

Il romanza tratta temi importanti tra i quali il conflitto padre e figlia e l'indeterminatezza del futuro. Un padre che si nasconde nella routine della campagna per dimenticare i propri errori e il male fatto alla figlia, una figlia fugge dalla propria vita per non fermarsi a pensare come risolvere i problemi con il padre. Entrambi immobilizzati nelle rispettive posizioni sino a quando qualcosa rompe gli schemi. Un uomo che non ricorda più nulla ha una sola certezza: la speranza di riuscire a recuperare la propria memoria per prendere in mano il proprio futuro. Storie diverse si intrecciano tra conflitti, ricordi, pianti ed emozioni che lasciano trasparire le difficoltà dei rapporti e la necessità di aprirsi all'altro.

"Le quattro del mattino" è un romanzo piacevole, scorrevole, intrigante nella complessità dei sentimenti espressi. L'autore descrive nei minimi dettagli le colline toscane e le azioni dei protagonisti tanto da far sembrare al lettore di essere lì con loro. Il linguaggio ricercato lascia spazio nei dialoghi ad un italiano moderno che aiuta a contestualizzare l'opera ai giorni nostri. Le vicende narrate e il susseguirsi di colpi di scena mantengono 'incollato' il lettore sino all'ultima pagina. I corsivi per i flashback sono fastidiosi così come potrebbe esserlo la dimensione del carattere scelto dalla casa editrice. Nulla tolgono però ad una storia ricca di emozioni, di sentimenti contrastanti che ci insegnano a non abbandonare mai la speranza che tutto si risolva per il meglio.