La vita non fa rumore

un vortice di sensualità e letteratura. bellissimo

Ti prende a poco a poco e ti invita in un vortice di piacere e leggerezza.

Lo stile è molto personale.

Un libro che richiede impegno: più ti lasci andare più ti dà. Scopri caratteri, personaggi e paesaggi. Anche quelli più lontani, in Vietnam, in Cambogia, in Laos, a Venezia o a Parigi, ti accorgi che diventano un po' tuoi.

onestamente ho trovato questo ultimo lavoro di Favetto un libro poco coinvolgente, grigio, nonostante la scrittura sia scorrevole, gradevole; questo libro mi ha trasmesso sensazioni di stanchezza, lentezza, monotonia, personaggi senza una loro indole precisa; insomma, non l'ho trovato un libro accattivante. (che non si offenda il sig. Favetto, ma in tutta sincerità, non mi sentirei di consigliarne la lettura; personalmente, non vedevo l'ora di terminarlo per archiviarlo tra gli altri libri...)

"Bisogna seppellirlo, il passato. E quando s'ingrossa di nuovo, seppellirne un altro pezzo. Ma per farlo occorre aver vissuto fino in fondo la parte di dolore che seppellisci..." Un intenso romanzo di viaggio con al centro un giovane che inizia a pensarsi scrittore, una donna dalle movenze che incantano e lo scorrere fluido e inesorabile dell’acqua come metafora del desiderio e della vita. Straordinario.