La sedia vuota
Letteratura italiana
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INIEZIONE DI AUTOSTIMA
E’ la prima volta che mi capita di commentare un libro , del quale ho conosciuto personalmente l’autore.
Boccaccio si è fatto conoscere dal punto di vista letterario per la pubblicazione nel 2006 del libro “Usa le parole giuste”, inerente all’imparare a comunicare, non solo verbalmente.
La sedia vuota è il suo primo romanzo, la storia in sé, se letta solo dal punto di vista del romanzo, inteso come capacità di descrivere luoghi, situazioni, numero e complessità dei personaggi,dinamismo delle vicende narrate, descrizioni di epoche storiche, assetti politici o altro, si potrebbe anche dire che a prima vista è una storia piuttosto semplice, con un solo personaggio principale, David, che racconta la propria vita, dall’infanzia all’età adulta. Il linguaggio è semplice e fluido.
Il commento che desidero scrivere, riguarda i concetti espressi all’interno del libro, perché è questa la parte più interessante, non le azioni o le vicende, ma i concetti. In realtà l’autore vuole trasmettere fortemente a chi legge un “imparare a vivere”, e un prendere coscienza di sé stessi e del mondo intorno a noi in modo più completo e consapevole, dove l’aspetto dell’unicità della persona e l’aspetto spirituale sono messI in primo piano.
Cito testualmente: “la felicità è un modo di vivere, di viaggiare nella nostra esistenza, non è la meta della nostra vita. Non esiste una strada che porta alla felicità: la strada è la felicità.”
Quindi è ovvio a questo punto dirvi che prima del romanzo, nella mente e nel cuore dell’autore hanno preso forma queste convinzioni e questo inno alla vita vissuta con consapevolezza e pienezza, il ribadire la forza che ogni persona racchiude in sé, il fatto di affermare che siamo eterni, che il tempo, così come lo “misuriamo” non esiste etc; ci permettere di conoscere pagina dopo pagina l’autore stesso, ed il suo desiderio di trasmettere dei messaggi, più che raccontare una bella storia.
Mi sento di affermare che l’obiettivo è stato raggiunto, non per niente lo stesso Boccaccio tiene seminari sulla comunicazione personale in Italia e all’Estero.
Se volete un’iniezione di autostima, un respiro ampio e fresco leggete questo libro.