Narrativa italiana Romanzi La donna venuta dal silenzio
 

La donna venuta dal silenzio La donna venuta dal silenzio

La donna venuta dal silenzio

Letteratura italiana

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Sandy Bool, trovatella vissuta per vent'anni in un orfanotrofio, si riscatta trovando un ottimo lavoro, ma vive nella più completa solitudine e nell'indifferenza. La sua vita è costellata da ombre che le impediscono di essere serena e si sente perseguitata dagli abitanti della sua cittadina, Aben. L'esistenza della donna cambia radicalmente, quando viene a sapere alcuni dettagli sul suo misterioso passato e conosce "l'anziana signora", una persona gentile che la accoglie come una madre amorevole. Grazie a quest'amicizia, Sandy riscopre se stessa e riesce a dissolvere la nebbia che avvolge Aben e i misteri della sua vita, legati a un "uomo senza identità".



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La donna venuta dal silenzio 2012-11-14 07:30:25 Pelizzari
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Pelizzari Opinione inserita da Pelizzari    14 Novembre, 2012
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Strappalacrime

Due sono le figure femminili protagoniste di questo romanzo breve italiano. Una, la più giovane, vive circondata dall'indifferenza collettiva, nonchè da un alone di superstizione, ignoranza e paura che la fa sentire sempre più sola. L'altra è una vicina di casa che le dà in più forme il suo aiuto. Mi è sembrata una storia molto "forzata", dove si vuole a tutti i costi suscitare pena e compassione. Mi ha dato l'impressione di un'estrema affettazione, di un'atmosfera bucolica finta, di una lettura stancante. Anche nello stile, che inoltre presenta diversi errori grammaticali. Direi proprio che è una storia forzatamente strappalacrime e non ne consiglio decisamente la lettura.

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