Narrativa italiana Romanzi La bambina perduta
 

La bambina perduta La bambina perduta

La bambina perduta

Letteratura italiana

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Paola ha solo undici anni quando viene violentata da un amico della madre: la sua infanzia è distrutta. Non ha mai osato confessarlo al marito Michele, e questo silenzio l'ha fatta sentire immeritevole della sua stima e del suo amore. Così quando un'altra donna entra nella loro vita, Paola dapprima si rassegna: deve subire l'abbandono del marito come allora subì l'assalto della Bestia. Ma presto si risveglia in lei la capacità di reagire: per salvare il suo matrimonio deve riemergere dal buco nero delle paure, delle finzioni e dei rancori in cui si è smarrita. Lo farà attraverso una lucida e dolorosa autoanalisi, fino a quando la bambina perduta riuscirà a ritrovare se stessa diventando una donna completa e serena.



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La bambina perduta 2015-10-20 12:48:27 sonia fascendini
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sonia fascendini Opinione inserita da sonia fascendini    20 Ottobre, 2015
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psicoanalisi fai da te

Paola è na donna trentenne, con una figlia, un bel marito ed una vita di quelle che molti desiderebbero avere. In realtà grattando sotto questa superficie patinata emergono parecchie ombre. Anzi emerge il buio più buio. Paola da anni si racconta al marito e a se stessa in modo totalmnete diverso dalla realtà. Dopo aver subito una violenza a undici anni per mano del fidanzato della madre si è infatti costruita un'immagine di sè stessa del tutto deviata. Ha rifiutato l'analisi e si è analizzata da sola ritenendo di poter fare da sola.
Quando una scappatella del martio mette in discussione le basi su cui si poggiano le sue certezze deve per forza di cose trovare una soluzione. Soluzione che puntualmente arriverà, anche se forse non sarà definitiva.
Questo romazno è a tratti confuso, con continui passaggi dal presente al passato. I fatti ci sono raccontati a spizzichi e bocconi rendono a volte difficile seguire il filo. Trovo anche pericoloso dare ad intendere a persone che hanno subito gravi traumi di potersi gestire da soli. In effetti lo psicoterapeuta entra in scena più di una volta, ma Paola ne sottovaluta il peso.

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