Narrativa italiana Romanzi Il fiuto dello Squalo
 

Il fiuto dello Squalo Il fiuto dello Squalo

Il fiuto dello Squalo

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Sergio Scozzacane è un impresario musicale. Lo chiamano "lo Squalo" per la forma a pinna del suo naso. Un soprannome, ma anche un destino da carnivoro: è il proprietario della casa discografica Musica Blue Records, che produce dischi a pagamento, vendendo illusioni a cantanti privi di talento che lui chiama "pazienti". Alloggiato in una pensione d'infimo ordine e sommerso dai debiti contratti anche con la camorra (costatigli il mignolo del piede sinistro), lo Squalo progetta una improbabile uscita di scena. Ma quando tutto sembra perduto, una speranza si riaccende: Mattia, un giovane cantante che ha ancora sotto contratto per due mesi, vince un talent show televisivo, e portarlo al festival di Sanremo sembra l'occasione di riscatto della sua vita da discografico fallito e per salvare la pelle. Con passo incalzante e capacità dissacratoria, Gianni Solla mette in scena un romanzo sull'impossibilità di sottrarsi alla propria natura, la storia di un antieroe che lotta per la sopravvivenza in una Napoli divisa tra mediocri cantanti neomelodici e clan della camorra, una commedia amara sui fallimenti umani.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0  (1)
Contenuto 
 
3.0  (1)
Piacevolezza 
 
3.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Il fiuto dello Squalo 2012-08-16 09:47:53 LuigiDeRosa
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
LuigiDeRosa Opinione inserita da LuigiDeRosa    16 Agosto, 2012
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Uno squalo sul palcoscenico dell'Ariston

"Squalo" è un soprannome, quello di Sergio Scozzacane, manager fallito della Musica Blue Records,protagonista di questo romanzo, ma il signor Scozzacane non ha niente di vorace anzi sono gli altri a volerlo divorare e fra questi,i veri pescecani sono i Santamaria, clan della camorra al quale Sergio ha chiesto un prestito che non può più onorare.Marcello Santamaria, il vero squalo della storia, senza perdersi in chiacchiere ha già mandato un suo scagnozzo a dare il primo "morso" alla vittima predestinata, con una tronchese gli hanno amputato il mignolo tanto per far capire al signor Scozzacane che i soldi o li restituisce o per lui è finita. Dunque Sergio,detto squalo semplicemente perchè ha un naso a forma di pinna di pescecane,lasciato il tugurio,la pensione Nuova Libia dove soprevvive,claudicante, si reca nel piccolo ufficio dell'agenzia che dirige, qui Teresa, la sua bravissima segretaria gli da il ben servito;va bene l'amicizia ma senza stipendio da mesi non può proprio più andare avanti.Ma non tutto è perduto,Teresa che è una donna di cuore, comunque da una dritta al suo ex capo che gli potrebbe salvare la vita. In televisione ha vinto una piccola gara canora un loro assisstito, Mattia, cantante che Sergio aveva scartato perchè dotato sì di talento musicale ma anche di un lieve ritardo mentale che ne avrebbe inficiato tutte le possibilità di successo (neanche il fiuto dello squalo hai Scozzacane!).
Sergio è alla frutta, non può permettersi di fare lo schizzinoso, chiama Mattia, vince la sua ritrosia e lo costringe a venire in ufficio da lui e definire i termini del vecchio contratto. Mattia si presenta in ufficio con una bellissima ragazza , Sofia, la sorellina che da subito filo da torcere al manager e alla fine tutti cedono qualcosa, Mattia canterà al matrimonio dei Santamaria, ma Sergio lo farà cantare nientedimeno che a Sanremo.
A questo punto sembrerebbe che tutto possa trasformare questo noir in una favola, ma le carte si rimescolano nuovamente, Mattia tanta voglia di cantare non ce l'ha, Marcello Santamaria un altro morso allo "squalo" lo assesta volentieri e Sofia? Sofia è cieca, è sensibile, bellissima ed intelligente , come ha fatto ad innamorarsi perdutamente di Sergio?






Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
consigliato a chi ha letto:
"Il buio e il miele" di Giovanni Arpino.
"Hanno tutti ragione " di Paolo Sorrentino.
Trovi utile questa opinione? 
50
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente
Chi dice e chi tace
Marabbecca