Gli immortali

E' un libro che ho letto di un fiato! All'inizio intrigata da questo espediente della lettera anonima che riporta a galla il passato del protagonista. Poi ho cominciato ad attaccarmi ai personaggi. La relazione del protagonista, da giovane, con Emanuela e Guido, questi fratello e sorella così particolari, mi ha veramente dato la sensazione di che cosa può essere il volto oscuro dell'amore. Insomma: bello! M. Rosaria

Avevo iniziato a leggerlo come un romanzo storico, vista l'ambientazione sospesa fra i nostri giorni ed il 1943. Poi mi sono accorta che, sotto molti qaspetti, si trattava di un giallo, con questo anonimo che dà la caccia ad una pesrona insospettabile con un passato colpevole. Via via mi sono resa conto che si trattava di un romanzo sull'amore: sulle profondità torbide e anche malate dell'amore.

Che dire? Alcuni passaggi mi hanno tolto il fiato. Di sicuro è un libro che tiene svegli. E, cosa ancora più importante, emoziona dandoti da pensare. L'ho già consigliato ad alcune amiche.



Cristina

Una storia gialla con personaggi ed ambientazioni non stereotipate. C'è sviluppo, c'è trama, ma anche la psicologia di personaggi che riescono a vivere di vita propria. E c'è veramente uno scavo nel fondo oscuro dell'amore e del desiderio. Bello!