Narrativa italiana Romanzi Giù le maschere
 

Giù le maschere Giù le maschere

Giù le maschere

Letteratura italiana


Ci sono migliaia di case famiglia sparse sul nostro territorio, migliaia di case che ospitano persone senza una famiglia. Sembra un triste gioco di parole e invece si tratta di una storia vera. Per me doveva essere una semplice trasferta, uno spettacolo di due ore in teatro per poi tornare a casa. Ma la vita ha i suoi semafori, dove spesso devi fermarti, proprio com'è successo a me. Ancora prima di entrare in teatro, mi sono dovuto affacciare nella vita di cinque ragazzi, ospiti di una di queste case: Amir, Rashid, Khaled, Ahmed e il Piccolo Prìncipe. Non so se sono stato io a entrare nelle loro vite o loro stessi che mi hanno fatto entrare, ma una cosa la so: avevano bisogno di me, di un "artista socialmente utile" che gli tracciasse una nuova via da percorrere una volta fuori da quella "casa non famiglia".



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0  (1)
Contenuto 
 
3.0  (1)
Piacevolezza 
 
3.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Giù le maschere 2018-06-25 06:40:19 ornella donna
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
ornella donna Opinione inserita da ornella donna    25 Giugno, 2018
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il teatro degli invisibili

Giù le maschere di Salvatore Striano è uno splendido racconto della giornata di un attore che porta ragazzi complicati a vedere il luogo del suo futuro spettacolo teatrale. E’ un viaggio nel cuore degli ultimi. Quegli ultimi che l’autore stesso conosce bene per essere stato lui stesso tale.

La storia inizia quando Sasà ha appuntamento con due amici per andare a visitare il luogo in cui si svolgerà il suo prossimo spettacolo teatrale. Saliti in auto, lui si lascia andare a pensieri ed impressioni che urlano tutta la sua rabbia e la sua voglia di riscatto. Lui vuole conoscere i ragazzi che fanno parte della casa famiglia che va ad incontrare. In particolare il suo interesse si rivolge al “piccolo Principe”, un ragazzo dell’Est che ha profonde verosimiglianze con il personaggio del noto romanzo. L’autore vuole coinvolgere appieno quei “ragazzi difficili” nel suo spettacolo teatrale.

Grazie alla spontaneità e alla vicinanza di esperienze riesce a convincere tutti a partecipare.

Il libro è un esortazione a migliorarsi, a non cadere nel baratro, è un inno alla propria realizzazione personale e alla propria libertà. Un invito alla socialità, al rendersi utili a se e agli altri. Scritto e narrato come un piccolo gioiellino.



Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
80
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Di bestia in bestia
I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Dimmi di te
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente