Narrativa italiana Romanzi Esercizi di sevizia e seduzione
 

Esercizi di sevizia e seduzione Esercizi di sevizia e seduzione

Esercizi di sevizia e seduzione

Letteratura italiana

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La trama e le recensioni di Esercizi di sevizia e seduzione, romanzo di Irene Chias edito da Mondadori. Ignazia, figlia di genitori siciliani, vive a Milano, dove fa l'architetta precaria e, senza averlo cercato, si imbatte in un ginecologo simpatico e gentile, che mangia vegetariano, fuma senza nicotina e la conquista in punta di piedi. Ma Ignazia ha anche una segreta, personalissima missione a nome di tutte le donne (e non solo), lontana sia dall'impegno collettivo dei cortei neofemministi sia dalla dimensione glamour alla Sex and the City: leggendo la letteratura di ogni tempo si è resa conto di come qualsiasi forma di violenza sul corpo delle donne sia considerata più che normale, mentre l'equivalente ai danni di un maschio fa inorridire, al punto di essere tacciato di inverosimiglianza. È così che, in solitudine, Ignazia si dedica a un esercizio che non è solo di stile: sceglie con cura pagine letterarie che descrivono la violenza sulle donne e le riscrive al maschile, con gli uomini come vittime. Ma non finisce qui. Senza troppa fatica Ignazia seduce e rapisce uomini in carne e ossa, scelti in quanto prototipi di maschilismo, e li costringe ad ascoltare le sue pagine fino a terrorizzarli, iniettandogli infine una potente dose di ossitocina, ormone che favorisce il rilassamento, la fiducia e l'amore. Ignazia non è un'eroina, non ha particolari traumi da vendicare, non si definisce una giustiziera: al massimo una serial scarer, una spaventatrice seriale. È una donna normale, semplicemente stanca dei luoghi comuni e delle discriminazioni che si annidano nell'immaginario di tutti, talvolta anche attraverso le pagine dei romanzi. Irene Chias scrive un libro brillante, arguto, che dà vita a una piccola galleria di donne fuori dal comune e traccia un caustico ritratto della Milano di oggi. Pagine ironiche e provocatorie, che si fanno denuncia proprio perché raccontano con grazia e senza acredine una storia femminile d'amore e ribellione, a tratti surreale, a tratti incredibilmente vicina ai nostri percorsi quotidiani.

Irene Chias, nata a Erice nel 1973, vive e lavora a Milano. Ha pubblicato alcuni racconti e, nel 2010, il romanzo Sono ateo e ti amo.



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Esercizi di sevizia e seduzione 2013-06-30 15:53:26 Lady Libro
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Lady Libro Opinione inserita da Lady Libro    30 Giugno, 2013
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Tanto rosa, poco horror

Se vi aspettate un bel romanzone horror in pieno stile "Stephen King" vi consiglio caldamente di cambiare libro: le aggressioni compiute dalla protagonista sono pochissime, non lasciano nessuna emozione nè particolari brividi e risultano quindi una delle delusioni maggiori oltre che parecchio ridicole.
La storia si ripropone di leggere in chiave comica il problema sempre più frequente della violenza sulle donne e devo ammettere che certe riflessioni filosofiche al riguardo sono molto interessanti e veritiere, ma purtroppo gran parte dei contenuti sono noiosissime e inutili chiacchiere da romanzetto rosa di serie B, che ricalcano palesemente quelle squallide serie televisive tipicamente femminili e trasmesse quotidianamente.
La cosa più grave, però, é la totale assenza di trama: non c'è alcun filo logico che permette di comprendere questo casuale accostamento di eventi molto diversi fra loro ed é impossibile comprendere con esattezza la distanza temporale degli avvenimenti.
Ciliegina sulla torta: il libro é scritto piuttosto maluccio e vi sono una marea di errori lessicali e sintattici, un linguaggio esageratamente colloquiale, con totale assenza di virgolette e la benchè minima raffinatezza grammaticale.
Inoltre mi è dispiaciuto assai la scelta di utilizzare un numero spropositato di citazioni di scrittori e giornalisti per allungare il brodo. Non c'è proprio più fantasia in questo mondo?
È un vero peccato, perchè l'idea di base per realizzare questo romanzo era davvero buona ma è stata gestita male e infarcita di inutilità a non finire.

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