Come mi batte forte il tuo cuore
Letteratura italiana
Editore
Benedetta Tobagi è nata a Milano nel 1977. Laureata in filosofia, ha lavorato nella produzione audiovisiva, collabora con giornali e case editrici e si dedica a studi storici. Sviluppa iniziative culturali e progetti didattici insieme a centri di documentazione e associazioni per la memoria del terrorismo.
Recensione Utenti
Opinioni inserite: 4
Top 500 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Stile pulito
Benedetta mette in rilievo in modo particolare la figura di giornalista e rappresentante sindacale di Walter Tobagi, morto nel 1980 a 33 anni, dopo aver scritto 7 saggi in tema di sindacalismo, terrorismo e storia recente ( compreso un saggio sul ventennio fascista).
Di orientamento socialista e di fede cristiana Tobagi emerge come un giornalista colto, attivo, impegnato. Una figura pulita, entusiasta, retta.
La ricostruzione di Benedetta è puntuale, interessante, coinvolgente. Da segnalare poi come Benedetta prosegua il suo discorso sul terrorismo in Italia con il libro Una stella incoronata di buoi sulla strage di Brescia. Un libro che la conferma come giornalista e scrittrice di alto livello, per l'organizzazione dei materiali e lo stile pulito.
Indicazioni utili
Qualunque cosa succeda di U. Ambrosoli
Guido Rossa, mio padre di Sabina Rossa
Padre e figlia
Benedetta aveva solo tre anni quando le portarono via il padre in un attentato terroristico sotto casa. Aveva solo tre anni e i suoi ricordi sono pochi e confusi. Per inseguire il ricordo si suo padre, Benedetta inizia un viaggio complicato fatto di ritagli di giornale, testimonianze e album di famiglia.
Il padre di Benedetta è Walter Tobagi, giornalista icona degli anni settanta, ucciso nel 1980 dalla Brigata XXVII marzo, gruppo semisconosciuto di lotta armata.
Impossibile per me non sentirmi vicina a Benedetta nella ricerca e scoperta di quegli anni, in cui io (che ho un anno più di lei) ero troppo piccola per capire proprio come lei.
Le contestualizzazioni e lo studio delle bande armate degli anni di piombo possono risultare indigeste e noiose, ma sono comunque la scoperta d un mondo ignoto.
Impossibile non vedere le foto di suo padre senza pensare al mio (che ha solo un anno più di Tobagi) con le basette nelle foto in bianco e nero.
Io ho avuto la fortuna di avere mio padre accanto, lei no.
Ed infatti i momenti più belli del libro sono quelli in cui Benedetta parla del suo rapporto familiare con il padre. Come il toccante momento in cui trova una registrazione sua, del fratello Luca e del padre in un giorno di festa.
Da leggere per capire e ricordare.
Indicazioni utili
noioso
meglio un saggio di questo libro noiosissimo
Indicazioni utili
Da leggere!
Un libro fondamentale per un italiano. Un libro fondamentale per chi è figlio o genitore. Un libro fondamentale per un essere umano in bilico tra l'arrendersi alle angoscie più cupe o alla ricerca di un modo per dissiparle.