Capo Scirocco
Letteratura italiana
Editore
Emanuela E. Abbadessa ha insegnato Storia della Musica e Comunicazione Musicale alla Facoltà di Lingue dell’Università di Catania. Dal ‘90 ricercatrice della Fondazione Bellini. Si è occupata della musica del Ventennio e di rapporti tra musica e letteratura. Ha al suo attivo molte pubblicazioni tra cui Aspetti sadiani nella figura di Scarpia, e In the name of the father: a view of the relationship between Mozart and his Super-Ego, as seen throug the (distorting) lens of Don Giovanni. Ha pubblicato per Bonanno Ho un sassolino nella scarpa. Si occupa delle pubbliche relazioni per l’Orchestra Sinfonica di Savona ed è collaboratrice del quotidiano “La Repubblica” (ed. Palermo).
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Capo Scirocco
Ambientato nella Sicilia che fu il romanzo, prende vita da una ricca ambientazione, è piacevolmente descrittivo nei luoghi ( in Capo Scirocco ho riconosciuto facilmente la mia città...) e minuziosamente analitico nel descrivere i moti dell'animo dei personaggi principali, ed in particolare di Rita, donna benestante non più giovanissima che vive un amore tormentato per un uomo molto più giovane di lei. Il romanzo vive e si nutre di un atmosfera ricca in cui la musica fa da vera protagonista: ci avvolge ed evoca stati d'animo e sentimenti che diventano anche parte del lettore. Piacevole da leggere e suggestivo.
Indicazioni utili
Un romanzo straordinario
Una storia bellissima sorretta da un italiano perfetto intessuta di musica e costruita come la grande partitura di una sinfonia. Donna Rita Agnello che è la protagonista è un personaggio eccezionale in cui molte donne possono ritrovarsi. Anche i personaggi meno importanti come la governante Cettina o il prete monsignor Calogero sono raccontati splendidamente. Era da molto che non si leggeva un romanzo siciliano che non cade mai nella macchietta e non rappresenta a solita Sicilia falsa da carrettino siciliano.