Assoluzione Assoluzione

Assoluzione

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Andrea Marigliano è un giovane avvocato arrivato a Napoli dalla provincia per entrare nello studio del professor Scalia. Trepido e appassionato, Andrea vive in una condizione di soffusa esaltazione. Il professore, invece, è un uomo ferito, emblema di quell'irriducibile scarto tra la luminosa coerenza del diritto e la tenebrosa fragilità dell'esistenza. Nonostante le differenze, il vecchio maestro e il giovane allievo daranno vita, in una breve quanto straordinaria stagione, a un singolare sodalizio, una sorta di comunione fondata su una forte affinità di gusti e di visioni. Ma come le appassionate discussioni sul cinema, la musica, la boxe cementano la loro intesa intellettuale, così la complicata difesa di un anziano e repellente individuo accusato di molestie sessuali ai danni di una ragazzina è destinata a segnare per sempre i loro destini.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 2

Voto medio 
 
4.4
Stile 
 
4.0  (2)
Contenuto 
 
4.5  (2)
Piacevolezza 
 
4.5  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Assoluzione 2008-04-30 23:23:22 Sprinzo
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Sprinzo Opinione inserita da Sprinzo    01 Mag, 2008
  -   Guarda tutte le mie opinioni

Assoluzione

Ecco un libro che vale la pena leggere. L'ho divorato in una settimana che per me che ho poco tempo da dedicare alla lettura è veramente un record. Sei hai fatto pratica legale ( o comunque un qualsiasi apprendistato)ti immedesimi e ti fa venir rabbia per non avere avuto un maestro come il Prof. Scalia.

Complimenti all'autore.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
Assoluzione 2008-04-20 14:40:40 Alberto
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Opinione inserita da Alberto    20 Aprile, 2008

Assoluzione di Antonio Monda

Un libro nuovo. Finalmente. Oggi è sempre più difficile trovarne uno capace di esprimere qualcosa di diverso.

Questo è il libro, se cercate la novità, che fa al vostro caso.

Di nuovo, sotto il sole, non c'è nulla. C'è però il modo di guardare a quanto di vecchio sta nelle nostre vite. E sotto i nostri occhi.

La storia è fatta per un film. Un avvocato anziano, il suo giovine allievo, un pedofilo, un processo. Una ragazza da letto alo stato puro. E basta. Quello che dà sapienza infinita alle pagine è il tocco. Se Monda è un esperto di film, il suo libro ne guadagna anche sotto tale aspetto. Ci sono molti commenti a film più o meno condivisibili all'interno del libro:però è quello che ti piacerebbe sentire dire ad un cinefilo poco noioso.

Accanto alla cultura fine, accanto a battute profondamente intellettuali nella misura in cui prendono avvio dalla vita più sofferta e soltanto da quella, c'è un'apertura su di un'anima a tratti anche perfidamente realistica.

Lo scenario è Napoli, una città però non invasa dai rifiuti. Ma quella colta, cosmopolita, dove alla classica guantiera acquistata da Scaturchio fa da contrappeso la cravatta di Marinella. Dietro i concerti di Mozart ci sta la solitudine umana. Oltre al giustizialismo di cui ha sofferto uno dei protagonisti. Il filo conduttore è l'avvocatura, e ciò che di più etico c'è all'interno di questa benedetta professione. Quando ti trovi a difendere una persona, per quanto professionale e freddo, hai sempre davanti una svolta etica precisa. Talvolta questa svolta diventa cruciale e prenderla può significare mordere la polvere per sempre oppure essere santificato in terra summa cum laude.

Il giovane farà una scelta mentre il vecchio si comporterà da vecchio. Ciò che non mi si cancella dalla mente è - lo ripeto - il tocco di Monda:mentre il tocco dell'artista è a volte anche diabolico, qui lo scrittore che ha vissuto cinque anni a New York facendo il portiere in un condominio possiede un arpa interiore di cui fa suonare tutte le corde. Il risultato è sempre uno soltanto:far girare la testa al lettore e far innamorare di sè e della propria semplicissima scrittura. Flaubert insegna:la semplicità è tutto. Ma la bellezza viene soltanto dalla sofferenza.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Di bestia in bestia
I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Dimmi di te
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente