Narrativa italiana
Romanzi
Arsenale di Roma distrutta
Arsenale di Roma distrutta
2034
0Aggiungi ai preferiti
Letteratura italiana
Autore
Editore
Casa editrice
Roma è stata mille Anna Magnani. Una di quelle donne che urlavano quando Monzón picchiava Benvenuti. La madre dei ragazzini del Bambino Gesù, di quando la luce di Monte Mario calava dentro l'Olimpico di Chinaglia, di Ciccio Cordova, di Bruno Giordano e di Totti. Gloria e struggimento. La Roma delle verduraie, dei pizzicagnoli con la brillantina e lo zinale immacolato. Roma di quando ci si baciava dentro la Cinquecento o si faceva l'amore nei parcheggi. Del sesso di Pasolini che, nello scatto di Dino Pedriali, sopravvive alla sua morte. Di quando si facevano i testa coda sulla Nomentana. Testaccio e San Giovanni, accucciati nella notte di carne e sesso. Ora quella Roma sembra sepolta nella distruzione di oggi. Come se i suoi organi vitali stessero sfiorendo. Invece questo è un romanzo dove Roma, dal suo Arsenale di bellezza, prepara la riscossa per battere il mondo infame. Il suo cuore pompa ancora un ritmo che nessuno spezzerà.
Recensione Utenti
Opinioni inserite: 1
Arsenale di Roma distrutta
2019-06-08 07:41:47
Ermanno
Segnala questa recensione ad un moderatore
Opinione inserita da Ermanno 08 Giugno, 2019
Breve racconto su Roma
Un romanzo molto didascalico e con citazioni di cronaca conosciuta da tutti. Se vuole essere un romanzo autobiografico, lo è in misura fantasiosa e non veritiera. Scorrevole ma semplicistico.
Indicazioni utili
Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione?
30