Afa
3139
0Aggiungi ai preferiti
Letteratura italiana
Autore
Editore
Casa editrice
Fra immaginazione e realtà, fra dimensione onirica e stato di veglia, si muove la vicenda di un uomo qualunque in un afoso agosto di una città come tante. Un uomo che credeva di sapere "le cose come sono" in questo mondo finché una donna, improvvisamente sbucata nel buio pesto della notte, non gli si fa accanto aggredendolo con una scenata di gelosia. Della donna conosce solo la voce e le braccia emerse dal buio, ornate da braccialetti muniti di ciondoli tintinnanti che rappresentano personaggi e oggetti della mitologia sarda. Lei stessa ha nominato Tanit, la Venere mediterranea. Da questo episodio iniziale si diparte il filo giallo del mistero in grovigli di accadimenti fino a una inquietante quanto strana morte. Un giallo conturbante questo nuovo romanzo di Giulio Angioni, anche per l'insistente obbligata domanda che attraversa il lettore: da che parte stanno "le cose come sono"? Dalla parte della realtà quotidiana e con piedi a terra in cui sembra volersi radicare il protagonista Josto o da quella dell'evento straordinario che ci rimescola agli dèi?
Recensione Utenti
Opinioni inserite: 1
Afa
2008-05-02 09:02:29
Marco
Segnala questa recensione ad un moderatore
Opinione inserita da Marco 02 Mag, 2008
Sole mare mistero
E' il secondo libro di Angioni che recensisco qui, dopo La pelle intera, molto bello. Questo "Afa" è diversissimo, tanto da spiazzarmi all'inizio, finché non carburi familiarizzandoti con una processione di ossimori. Poi, per farla breve, ti prende e non ti lascia, nemmeno dopo che è finito, con un finale portentoso.
Indicazioni utili
Lettura consigliata
sì
Consigliato a chi ha letto...
Molti libri e anche sulla Sardegna
Trovi utile questa opinione?
71