Narrativa italiana Romanzi ACAB. Tutti i poliziotti sono bastardi
 

ACAB. Tutti i poliziotti sono bastardi ACAB. Tutti i poliziotti sono bastardi

ACAB. Tutti i poliziotti sono bastardi

Letteratura italiana

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«ACAB». All Cops Are Bastards. Il refrain di un celebre motivo skin anni Settanta diventa richiamo universale alla guerra nelle città, nelle strade. Michelangelo, «Drago» e «lo Sciatto» sono tre «celerini bastardi». Sono odiati e hanno imparato a odiare. Cresciuti nel culto della destra fascista, si scoprono disillusi al termine di una parabola di violenza che è la loro «educazione sentimentale». Nella narrazione di Bonini si svela, attraverso l'occhio e il linguaggio degli «sbirri» e una lunga inchiesta sul campo, la trama occulta dei più sconcertanti episodi di violenza urbana accaduti in Italia negli ultimi due anni. La catena dell'odio e delle impunità.



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ACAB. Tutti i poliziotti sono bastardi 2009-08-13 17:14:16 fabiomic75
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fabiomic75 Opinione inserita da fabiomic75    13 Agosto, 2009
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Ma che bella sorpresa!

Veramente un libro interessante e coinvolgente. Attraverso i tre coprotagonisti Bonini ripercorre alcune pagine drammatiche della nostra cronaca analizzando i fatti della scuola Diaz e della caserma di Bolzaneto in occasione del G8 di Genova, raccontando le giornate passate a Napoli in occasione dell'apertura della discarica di Pianura, passando per l'omicidio di Filippo Raciti, di Gabriele Sandri e fornendo particolari sui "servizi" di Op prestati in occasione di partite di calcio ritenute ad alto rischio. Il punto di vista analizzato è in prevalenza quello delle forze dell'ordine in un misto di rabbia, angoscia e politica e il quadro che ne traspare coinvolge il lettore con un pathos che inchioda al romanzo fino all'ultima pagina. Ben scritto e con uno schema narrativo che funziona. Assolutamente consigliato.

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Consigliato a chi ha letto...
Romanzo criminale, Gomorra.
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