La moviola dei ricordi
Letteratura italiana
Editore
Recensione della Redazione QLibri
La storia che vive
L'autore ormai ottuagenario decide ,novello Ippolito Nievo, anche se il libro "Le confessioni di un ottuagenario" lo conoscono veramente in pochi, di vergare una sua autobiografia romanzata partendo dalla fanciullezza.Tralasciando i fumosi ricordi della prima infanzia, Lorenzo Cavalieri focalizza l'attenzione slla sua avventura africana iniziata a sei anni e conclusasi a circa undici quando l'Etiopia dove egli ha trascorso questa importante fetta della sua esistenza è ormai in mano inglese.
Al di là dal suo essere bambino, lo scrittore, complice una mano felice nella scrittura, offre al lettore un'interessante e utile prospettiva su come vivevano gli italiani nelle colonie e sui rapporti con gli indigeni. Si parla anche dell'attentato a Graziani vissuto dagli occhi ingenui di un bambino.
Oltre alle pagine che riguardano la sua vita di fanciullo, Cavalieri divaga su un caso di omicidio occorso nei pressi di casa sua e offre anche una sua opinione disquisendo piacevolmente su argomenti di varia natura che spaziano dalla filosofia alla religione mostrando la sua cultura e la sua naturale tendenza alla divulgazione. Qualche ingenuità narrativa dovuta all'inesperienza perdonabile però trattandosi di un'opera prima. In complesso, poiché la Storia è fatta soprattutto con i documenti e le testimonianza, il libro è una valida fonte per chi vuole approfondire un periodo della nostra storia nazionale di cui non si conosce tutto fino in fondo.Utile anche per ragazzi che stanno preparando l'esame di terza media per avere il punto di vista di un ragazzino più piccolo di loro ( malgrado sia un adulto anziano a riguardarsi a distanza di anni e con l'esperienza di molti lustri sulle spalle).