L'umanità dietro le mura
Letteratura italiana
Editore
Recensione della Redazione QLibri
Vivere in Vaticano
Negli ultimi anni il focus sul Vaticano e le sue vicende sembra essersi potenziato, tanto che si è ampliata una certa produzione saggistica sul tema.
Tralasciando certuni scritti a sfondo prettamente critico e scandalistico, mossi più dall'intento di raggiungere buone vendite a scapito di una corretta informazione, occorre vagliare con cura l'attendibilità delle notizie dal semplice fumo.
Chi non si è mai domandato cosa avvenga tra le mura vaticane, come funzioni questo micro apparato statale?
Sicuramente è un argomento che stimola curiosità e di cui si è disposti ad ascoltare volentieri.
L'autrice Matilde Gaddi ha deciso di raccogliere i ricordi personali e familiari in un piccolo saggio autobiografico; lei nata presso lo Stato Vaticano, come testimoniano in maniera indelebile i suoi documenti, da una famiglia ivi residente per il lavoro del padre.
Il racconto, pur nella sua semplicità, lontano dalla minuziosità di un saggio di un addetto ai lavori, tuttavia riesce a trasmettere al lettore tante informazioni precise, dalle più formali alle più spicciole e quotidiane, raggiungendo pienamente lo scopo di aprire il sipario sulla vita un po' “speciale” che si vive all'interno di quelle mura; mura che separano l'Italia da uno Stato estero, retto dal Santo Padre, mura avvolte da un alone di mistero.
I ricordi della signora Gaddi percorrono la prima parte del secolo scorso, anni densi di storia e di avvenimenti anche per il Vaticano, con il succedersi di figure notevoli di papi, lei che li ha conosciuti da vicino, percependone le diversità e le particolarità, ce ne offre qualche aneddoto.
Degne di nota durante questa lettura, le informazioni sullo statuto legislativo e normativo che gli abitanti laici del piccolo stato sono tenuti ad osservare; insomma per loro vivere tra quelle mura non significa solo usufruire dei benefici ma comporta anche il dovere di rispettare leggi e regole.
Una lettura rapida e suggestiva, in grado di svelare attraverso la storia della famiglia Gaddi, la storia di tante altre persone che prestano attività lavorativa per il Vaticano e là risiedono.
Una lettura dai connotati illuminanti anche per chi avesse masticato nozioni di diritto internazionale, arricchendo la conoscenza di regolamenti specifici e consuetudini cristallizzate nel tempo.
Aleggia forte tra le pagine tanta nostalgia da parte di chi scrive e la voglia di ricordare il proprio passato, la propria infanzia e adolescenza tra le mura di uno dei luoghi più noti al mondo, ma al tempo stesso più segreti, più magici, immerso in una perenne nebbiolina che ne conserva tutta la sacralità.
Un ringraziamento alla signora Matilde Gaddi per aver concesso una copia del suo saggio alla Qredazione.