25 grammi di felicità
Letteratura italiana
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la Ninna
Massimo Vacchetta è un veterinario, in un giorno qualunque del 2013 l’insofferenza si fa più viva, l’esigenza di un cambiamento vegeta da tempo e non può più negare l’evidenza a se stesso.
25 grammi è il peso di un cucciolo di riccio il cui destino si incrocia con quello di Vacchetta e siccome tutto può cambiare, ecco che con 25 grammi tutto cambia.
Un poco alla volta l’interesse per i piccoli diventa passione, la passione missione, quindi l’acquisto di un terreno e di un rifugio in cui soccorrere e accudire questi animali selvatici, per poi restituirli alla natura.
Il libro qui proposto - corredato anche di una testimonianza fotografica - tratta la biografia di Massimo Vacchetta ed il focus sulla sua attività di ricovero e ristoro dei ricci, attraverso il racconto di Antonella Tomaselli.
Bella l’idea di proporre un percorso volto alla salvaguardia di queste graziose creature e di sostenere e pubblicizzare attraverso il libro Il Centro di recupero ricci La Ninna di Cuneo, l’esito della prova letteraria sarebbe probabilmente stato migliore se fosse nato dalla viva penna di Vacchetta.
Chi ne prende le veci è evidentemente persona interposta e si dilunga spesso in pagine acquose, che negano al testo la passione e l’empatia che avrebbero goduto se scritte dal diretto interessato.
Ne consiglio comunque la lettura, interessante per scoprire le abitudini dei piccoli mammiferi e apprezzare il coraggio di un uomo che trasforma la sua vita per amore. Amore verso un riccio ferito, amore verso la natura oltraggiata.