Purché non sembri Natale
Letteratura italiana
Editore
Recensione Utenti
Opinioni inserite: 1
Top 10 opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Un Natale anticonformista
Il Natale da sempre evoca calde atmosfere: il camino acceso, una bella cioccolata calda, le luci variopinte, la magia della neve che cade lenta, lenta… Ebbene se cercate quello che ho appena detto non leggete questo libro: Purchè non sembri Natale. Una raccolta di racconti che hanno per protagonista, per un modo o per un altro, il Natale, ma andando controcorrente. Infatti:
“E’ nata così l’idea per l’antologia che avete in mano, una raccolta di racconti che, attraverso toni, ambienti ed epoche diverse, dia conto a questa varietà, dando voce soprattutto alla dissonanza, agli sguardi verso il Natale meno convenzionali e rappresentati, meno riconosciuti.”.
E allora c’è, ad esempio, il racconto di Roberto Perrone in cui il figlio Giovanni non vuole andare a festeggiare il Natale a Milano, perché è sempre andato in Liguria. Lui è deciso a fare il tutto per tutto per continuare la tradizione. E poi c’è il Natale di Bari, Milano, Roma con Gianrico Carofiglio, Piero Colaprico e Antonio Pascale.
Poiché:
“se la famiglia era nel futuro, le radici si infilano ben salde nel passato.”
Il Natale attende, infatti è:
“un rito che va avanti da 2000 anni. E vieni, vieni, il Natale ti aspetta, i tuoi cari stanno per sedersi a tavola a mangiare.”
Un’antologia di racconti di grande fascino, poiché:
“Il Natale migliore è quello che riesce a sorprenderci.”
Un unico volume che dà spazio alle voci parlanti di autori famosi per
“guidare il lettore in un viaggio all’insegna dell’inatteso.”
Una bella, calda ed intrigante, lettura natalizia.