Narrativa italiana Racconti La grande Eulalia
 

La grande Eulalia La grande Eulalia

La grande Eulalia

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Quattro racconti ispirati a una fantasia visionaria. La grande Eulalia, La donna di pietra, Il gigante, Lettera a Luisa: un universo di pieghe d'ombra, turbamenti, morbi misteriosi e magie.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0  (1)
Contenuto 
 
5.0  (1)
Piacevolezza 
 
5.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
La grande Eulalia 2016-08-25 17:03:59 Mario Inisi
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Mario Inisi Opinione inserita da Mario Inisi    25 Agosto, 2016
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

C'è ancora un mondo là fuori?

Racconti bellissimi tra Buzzati e Oscar Wilde con un po' di Kafka. Non conoscevo l'autrice e non capisco come è possibile che mi sia sfuggita. In effetti non ho mai letto qualcosa di così bello nella narrativa contemporanea fantastica. I racconti stanno alla pari con quelli di Buzzati per bellezza, suggestioni, fascino.
I racconti, quattro sono in crescendo come bellezza. In ogni caso sono tutti estremamente suggestivi possono essere considerati metafore del rapporto tra arte e artista, un rapporto con luci e ombre di reciproca attrazione e seduzione, un rapporto in qualche modo antitetico a quello con la vita. Nel primo racconto la povera e innocente Eulalia è rapita alla sua vita già piena di incanto da una immagine. L'immagine la seduce e la trasforma da spettatrice in artista. Nel secondo racconto è ancora l'illusione dell'amore a rapire l'artista. Suggestiva e interessante l'immagine finale della statua senza occhi, che richiama la solitudine di ogni esistenza. Il gigante è forse il racconto più misterioso (completato dal racconto seguente che mostra le cose dal pdv del prigioniero, cioè del gigante).
Nel gigante il rapporto arte artista è intriso di tristezza, di nostalgia, di mura, di impossibilità di vita e di amore, di incapacità di vita e di amore come se bellezza e bontà o bellezza e anima potessero essere anche loro in qualche modo antitetici a dispetto di quanto pensavano i greci in proposito. L'ultimo racconto è la stessa storia del gigante narrata dal gigante stesso e in forma epistolare. All'inizio non mi andava di avere questo punto di vista, tanto mi era piaciuto il racconto precedente. E non mi piaceva il gigante visto da vicino. Invece poi ho cambiato completamente idea. Questo racconto inserisce una nota sadica nel rapporto arte artista e arte/artista spettatore, un rapporto sempre di seduzione reciproca ma anche simile a quello del ragno con la mosca, con la mosca che o viene mangiata o si trasforma a sua volta in ragno, come è successo al povero gigante. Questo racconto sprigiona un fascino incredibile, bellissima l'immagine della donna mosca vestita di nero con le sue ali bianche, e la confusione tra quella donna, la prima donna, e la suonatrice attuale del pianoforte. Bellissima pure la confusione mentale del gigante che alla fine confonde le due donne, confonde se stesso con il ragno e si sdraia e muore nella sua prigione di carta. Triste ma veramente molto, molto bello.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Buzzati, Kafka
Trovi utile questa opinione? 
150
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Le vie della katana
A schiovere
Tre ciotole. Rituali per un anno di crisi
Un buon posto in cui fermarsi
Finché divorzio non vi separi
La guerra privata di Samuele
Spizzichi e bocconi
La coscienza di Montalbano
Tre cene
Chiaroscuro
Angeli e carnefici
Sei casi al BarLume
A grandezza naturale
Il libro dei mostri
Le ragazze sono partite
Come una storia d'amore