L'amore prima di noi
Letteratura italiana
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L’Olimpo non è mai stato così vicino
La mitologia esiste da sempre, da molto prima di noi. Sono storie dal fascino straordinario che hanno saputo attraversare i secoli senza invecchiare ed ingrigire, continuando a incantare generazioni di artisti, poeti e persone comunissime, come me. Forse perché i loro dei, apparentemente così irreali e lontani, con i loro vizi, i loro slanci e le loro imperfezioni, sapevano raccontare le mille sfaccettature dell’umanità più vera. Il loro era un mondo bizzarro ma vario, multiforme e multicolore, dove ci si poteva innamorare di un fiume, trasformare in una stella, viaggiare sul carro del sole. Gli dei si mescolavano alle nostre vite, sfidavano le leggi della natura per esaudire le nostre richieste, infliggevano atroci crudeltà per punire le nostre azioni. E si innamoravano di noi, così come con questo libro noi ci innamoriamo di loro.
L’amore ha mille volti. E’ il canto per una persona amata e perduta. E’ il rischio di vivere. E’ fuga da quel che si teme o la dolcezza di farsi raggiungere. E’ sfida di conquista. Sa farsi ombra e luce. L’amore raccontato dai miti greci è tutto questo e molto di più; è l’anima delle cose, ciò che ci rende quello che siamo.
Paola Mastrocola trova la formula giusta per raccontare queste storie senza tempo dando loro nuova linfa vitale. La sua penna delicata si muove con leggerezza attraverso fatti che già conosciamo o crediamo di conoscere, smussando gli angoli più aguzzi e le immagini più forti, andando a riempire i meri accadimenti con nuove parole, emozioni, significati. Sono parole che non abbiamo mai letto, quelle che Euridice rivolge a Orfeo scegliendo di non seguirlo nel regno dei vivi, quelle con cui Pigmalione prega Afrodite di dare vita al suo sogno di bellezza o quelle che pronuncia Dafne mentre sprofonda per suo volere nel buio della terra. Grazie alla sua straordinaria sensibilità, l’autrice riesce a trovare l’equilibrio perfetto per inventare nuovi dialoghi senza tradire le antiche storie, per aggiungere nuova umanità ai personaggi senza snaturarli, per immaginare nuove emozioni senza eccedere.
Con una scrittura semplice e senza fronzoli, che arriva dritta al cuore grazie alla delicatezza e alla poesia, l’universo si ripopola di dei e di magia. Alberi, costellazioni, fiori e mari prendono vita e ci raccontano storie. Parlano di sentimenti, di gioia, di morte, di viaggi e di passioni. E il mondo all’improvviso ci appare più bello.