Io e il mondo. Riflessioni di una ventiseienne

Mi sono approcciato a questo piccolo volume tramite amici di amici, quindi non ricordo il consiglio di chi o cosa mi ha spinto a leggerlo ma sono rimasto colpito subito dalla frase iniziale di copertina.
Ho scoperto poi,con meraviglia,che fa parte di una ricca cornice di testi "in solitudine" di autori vari della casa editrice parmense Rupe Mutevole.
Non leggo libri di frontiera o come molti dicono di "nicchia", pero' ho scoperto con gran piacere uno stile giovanile spinto di questa scrittrice A. Ronca alla quale consiglio di perseguire con una prossima opera.
Il testo narra vicende private ma di pubblico respiro, dove tutti, credo, ci siamo ritrovati ed imbattuti, l'amica odiosa, il falso amore, lo spettro poverta' in confronto ad una società del consumo.
Ci sono numerosi spunti, ed essendo in formato diario, e' piacevole ritrovarsi e ripercorrere situazioni alquanto simili alle mie o alle volte a racconti di amici o conoscenti.
Inquietudine e Quiete sono entrambi stati d'animo, A. Ronca li esprime con taglio pungente e accattivante, alle volte aggrazziato e femminile altre volte molto duro.
Un libro scorrevole, di facile lettura e che lascia, al contempo, spazio alla fantasia ed un ritorno immediato alla realtà di oggi.