Narrativa italiana Racconti Cinque indagini romane per Rocco Schiavone
 

Cinque indagini romane per Rocco Schiavone Cinque indagini romane per Rocco Schiavone

Cinque indagini romane per Rocco Schiavone

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Questo volume riunisce i racconti pubblicati in diverse antologie di questa casa editrice, a partire da Capodanno in giallo. Raccolti assieme, permettono di ricostruire quello che può chiamarsi l’antefatto di un personaggio che ha oggi vasta notorietà letteraria, il vicequestore Rocco Schiavone. Un poliziotto tutt’altro che buonista, piuttosto eccentrico nei panni del nemico del crimine. Di mattina, per darsi lo slancio si accende uno spinello; quando capita, non disdegna qualche affaruccio con la refurtiva di un colpo sventato; è rozzo con tutti, brutale con i cattivi, impaziente con le donne. Per punizione, i comandi lo trasferiranno in mezzo alla neve di Aosta, dove sono ambientati i romanzi che gli hanno dato tanta notorietà. Intanto, nelle storie di questo volume, lo incontriamo prima del forzato trasloco. Sa che sta per dire addio alla città amata, ma non sa quale sia il suo destino.



Recensione della Redazione QLibri

 
Cinque indagini romane per Rocco Schiavone 2016-02-21 12:48:03 Mian88
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Mian88 Opinione inserita da Mian88    21 Febbraio, 2016
#1 recensione  -   Guarda tutte le mie opinioni

Roma e..Rocco Schiavone

Rocco Schiavone, Vicequestore del comando di Roma, è un pubblico ufficiale tutt’altro che ordinario, un uomo che nonostante vesta i panni della giustizia non disdegna qualche affaruccio poco lecito, che per ben cominciare la giornata si concede quella cannetta sacrosanta e benedetta, che non può resistere alle movenze sensuali del gentil sesso e che, infine, non ha scrupoli né con i buoni né i con i cattivi a cui riserva imparzialmente i suoi modi burberi e rozzi ed il suo carattere ironico e strafottente. Un personaggio, dunque, che dovrebbe risultare odioso ma che invece affascina e si fa amare dal pubblico.
Per soddisfare la nostra curiosità Sellerio riunisce in questo volume i racconti pubblicati in passato (dalla medesima casa editrice) che hanno reso celebre il commissario; una raccolta che permette altresì di ricostruire la figura di Schiavone. Le vicende sono pertanto ambientate a Roma, Rocco, ne combina una dietro l’altra e poco importa se i risultati dei suoi casi sono ineccepibili e magistralmente risolti, il comando ha deciso per il suo trasferimento, di conseguenza nelle storie riportate lo troviamo in attesa di questo forzato trasloco, in una fase in cui è consapevole di dover dire addio alla città tanto amata, ai luoghi familiari, agli amici ed ai colleghi, e dove soltanto la destinazione è ignota.
Pagina dopo pagina abbiamo modo di osservare del lato malinconico e pessimistico del funzionario che cade sempre più nella morsa del suo passato. In ciascun episodio viene messo in risalto un corollario diverso dell’agente, viene evidenziato il suo acume nella risoluzione del crimine commesso senza mai renderlo un supereroe bensì mostrandolo per quello che è, un uomo concreto che grazie al suo intuito, al suo cinismo, alla sua perspicacia è in grado di riconoscere (e distinguere) un colpevole da un innocente e viceversa.
Le cinque indagini sono altresì caratterizzate da un linguaggio diretto, scorrevole, con quel giusto quantitativo di romanesco necessario a rendere credibili e veritieri i fatti. Chi legge si immagina senza difficoltà nel commissariato o con la squadra a svolgere le varie inchieste talché la lettura si rende non solo agevole e rapida ma anche particolarmente piacevole. Un personaggio che, anche in questo prequel, risulta essere ben costruito nonché capace di catturare il lettore regalandogli ore liete. Si ultima in un giorno e mezzo al massimo, ma con soddisfazione.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
150
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Opinioni inserite: 4

Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0  (4)
Contenuto 
 
3.5  (4)
Piacevolezza 
 
4.3  (4)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Cinque indagini romane per Rocco Schiavone 2023-05-12 09:23:43 andrea70
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
andrea70 Opinione inserita da andrea70    12 Mag, 2023
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Piacevole prequel

Si tratta di racconti pubblicati a vario titolo su diverse riviste, qui raccolti per tema : le festività.
Sono tutti ambientati prima delle vicende che conosciamo , quindi a Roma, quando ancora il vice questore Rocco Schiavone, sa solo che verrà trasferito ma non molto altro (lo scoprirà in uno dei racconti).
Il carattere del protagonista è lo stesso, devo dire ben integrato con la situazione che sta vivendo che da un lato lo porta ad un certo distacco dal suo lavoro ma che finisce per riportarlo sempre e comunque ad impegnarsi per risolvere i vari casi spinto, più che dal senso del dovere da quell'incapacità di accettare torti e ingiustizie , dal voler assicurare alla giustizia il colpevole non solo perchè ha commesso un reato ma per il motivo, spesso meschino per cui lo ha fatto.
Lettura godibilissima ma meno entusiasmante dei romanzi della serie.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
40
Segnala questa recensione ad un moderatore
Cinque indagini romane per Rocco Schiavone 2019-09-16 10:08:23 Pelizzari
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Pelizzari Opinione inserita da Pelizzari    16 Settembre, 2019
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il vicequestore imperfetto

Sono cinque i racconti di questa raccolta, che ci permette di prendere confidenza con un personaggio che diventerà uno dei fiori all’occhiello dei nostri investigatori di gialli italiani. I racconti sono tratti da alcune raccolte monotematiche che la casa editrice Sellerio ciclicamente propone, offrendo racconti “a tema” ad opera di più giallisti italiani. Questi cinque racconti sono ambientati a Capodanno, a Ferragosto, a Natale, a Carnevale e nel periodo delle vacanze. Il mio racconto preferito è stato il terzo, ovvero “Buon Natale, Rocco!”. Rocco Schiavone è un vicequestore…perché oramai commissario non si dice più…originario di Roma, innamorato della sua Roma. Per ragioni non del tutto note, nella sua successiva vita letteraria verrà trasferito ad Aosta. Questi sono i primi racconti, ancora ambientati a Roma, che ci permettono di conoscerlo come un po’ burbero, impaziente, un po’ rozzo ed anche malinconico. Ispira senz’altro simpatia, un po’ proprio perché imperfetto, un po’ per i suoi modi di fare (esilarante la scenetta con la vicina di posto sull’aereo che sta per condurlo a Marsiglia), un po’ perché estremamente acuto ed attento ai particolari. E’ senz’altro un personaggio che rimane nel cuore.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore
Cinque indagini romane per Rocco Schiavone 2016-08-02 04:31:46 cosimociraci
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
cosimociraci Opinione inserita da cosimociraci    02 Agosto, 2016
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

SI odia o si ama

Cinque racconti brevi che non pretendono di essere dei gialli in piena regola ma che presentano brevemente il commissario - pardon, vicequestore - Schiavone in alcune delle innumerevoli sfaccettature. Tuttavia Manzini non tralascia nulla, ogni racconto è ben studiato anche se lontano da essere definito noir. Potrei dire che è un'ottima lettura estiva, poco impegnativa che consente di avvicinarsi al genere giallo senza immergersi immediatamente in intrighi e rompicapo irrisolvibili.

Il personaggio è eccentrico, si odia o si ama. Forse Manzini l'ha disegnato pieno di debolezze, troppo umano e troppo vicino alla realtà per poter essere apprezzato da tutti. Arrogante, scontroso, non è un esempio di onestà e correttezza ma risolve le proprie indagini con sottili osservazioni e pronto a chiudere un occhio se il furfante di turno è solo un povero disgraziato.

D'altronde come ha dichiarato lo stesso autore in un'intervista
"Io non volevo avvicinare Rocco alla gente, Rocco non è un esempio di tutore dell’ordine, semplicemente volevo raccontare un uomo con un passato quasi-criminale entrato in polizia, con delle zone oscure della sua vita e del suo carattere, un tutore dell’ordine sui generis che però conserva un cuore e un’umanità a volte sorprendente e commovente"

L'ambientazione romana, infine, dona sempre un fascino in più.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Alessia Gazzola - Una lunga estate crudele
Claudio Ruggeri - Enigma di un assassino
...naturalmente gli altri di Antonio Manzini
... e perché no, i romanzi di Gianrico Carofiglio
Trovi utile questa opinione? 
80
Segnala questa recensione ad un moderatore
Cinque indagini romane per Rocco Schiavone 2016-05-30 21:14:42 Antonella76
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
Antonella76 Opinione inserita da Antonella76    30 Mag, 2016
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il vicequestore più desiderato d'Italia...


Manzini, con il suo vicequestore cinico ed affascinante, riesce sempre a "sciacquarmi il cervello", divertendomi, coinvolgendomi e intrigandomi.
Ho divorato i quattro romanzi che lo vedono protagonista...e non potevo perdermi questi racconti, appartenenti alle varie raccolte "in giallo" di Sellerio, riuniti in un unico libro.
Qui ho avuto la possibilità di conoscere Rocco Schiavone prima del trasferimento punitivo ad Aosta, (e quindi prima di "Pista nera") quando ancora lavorava al commissariato Cristoforo Colombo di Roma.
Rocco è così...ti conquista con i suoi modi sgarbati, la sua ruvidezza, il suo essere politicamente scorretto (eppure, in qualche modo, con una fortissima "integrità"), e poi ti fa innamorare non appena si chiude dentro casa...e dialoga con la sua Marina.
Quello di Schiavone è tutto un mondo da scoprire...
Comunque preferisco leggere di Rocco in versione romanzo...lì trova più spazio e respiro la storia personale del vicequestore (ed è la parte che prediligo).
In ogni caso l'effetto "dipendenza" si è ripetuto.
È una droga.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
50
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Le vie della katana
A schiovere
Tre ciotole. Rituali per un anno di crisi
Un buon posto in cui fermarsi
Finché divorzio non vi separi
La guerra privata di Samuele
Spizzichi e bocconi
La coscienza di Montalbano
Tre cene
Chiaroscuro
Angeli e carnefici
Sei casi al BarLume
A grandezza naturale
Il libro dei mostri
Le ragazze sono partite
Come una storia d'amore