A spasso col Duce
Letteratura italiana
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Le abitudini di Mussolini
Spulciando tra gli scaffali della biblioteca mi è capitato per caso tra le mani questo piccolo libricino di appena 186 pagine.
Siccome sono molto appassionata dei libri che parlano delle due grandi Guerre Mondiali mi ci sono buttata a capofitto e ho deciso di prenderlo.
Di questo volume non ne avevo mai sentito parlare molto anche se è stato pubblicato ancora nel 2008.
Il libro racconta la vita del Duce attraverso le parole del suo fidato autista, Ercole Boratto, il quale gli è stato accanto per ben ventuno anni.
Ercole ha iniziato il suo servizio il 29 ottobre 1922 e l’ha terminato il 25 luglio 1943 quando Benito Mussolini è stato destituito dal re come capo del Governo e successivamente arrestato.
Boratto, prima del Duce, era stato l’ex autista di altri importanti capi del governo, i quali erano: Nitti, Giolitti, Bonomi e Facta.
Questo diario fa scoprire al lettore delle vicende di cui si parla poco.
Infatti, il suo autista si rivela un buon testimone oculare e fa capire al lettore i difetti di Mussolini e tutte le sue trasgressioni amorose.
Prima di venir pubblicato, questo volume è rimasto per ben cinquantotto anni negli scaffali degli Archivi Nazionali degli Stati Uniti al College Park del Maryland.
Era stato inizialmente affidato agli agenti dell’OSS (l’antenato della CIA) e successivamente classificato come documento “segreto” ed “affidabile”.
Oltre a raccontare la vita del Duce, in secondo piano si narrano le vicende che hanno portato allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale.
Un libro veloce da leggere ed utile per chi vuole scoprire di più sulla vita di Mussolini.
Molto consigliato.