Narrativa italiana Racconti di viaggio Shikò. Una bambina di strada
 

Shikò. Una bambina di strada Shikò. Una bambina di strada

Shikò. Una bambina di strada

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

La presentazione e le recensioni di "Shikò. Una bambina di strada", opera di Renato Kizito Sesana edita da Sperling & Kupfer. Shikò è una bambina di strada, una delle migliaia di "street children" che popolano - infestano, secondo i benpensanti - la città di Nairobi. Un mondo parallelo, dove la sopravvivenza è una gara quotidiana, la fame e il dolore si ingannano sniffando colla e assumendo droghe, la violenza è l'unica regola, i confini fra vita e morte si confondono. Shikò non si è sempre chiamata così: il suo vero nome è Malaika, che significa "angelo". Ma da quando, per povertà e disperazione, è finita in strada con la madre e i fratelli, la sua vita è cambiata e così il suo nome. Anche padre Kizito non si è sempre chiamato così: molti anni fa l'Africa lo ha accolto e ribattezzato. Le loro strade si sono incontrate. Padre Kizito ha allungato la mano verso di lei e le ha prestato ascolto. Ora, la voce stessa della piccola protagonista ci racconta la sua storia, mentre al missionario spetta il compito di rivelare ciò che lei non può dire e di offrire a noi la possibilità di capire un pezzo d'Africa. Questa è una storia che finisce bene, con Shikò che ritrova il proprio nome, una nuova famiglia, una identità. E riscopre quella speranza di cui ha bisogno ognuno di noi, di cui ha bisogno l'Africa.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0  (1)
Contenuto 
 
5.0  (1)
Piacevolezza 
 
5.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Shikò. Una bambina di strada 2012-04-29 10:51:50 nik87
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
nik87 Opinione inserita da nik87    29 Aprile, 2012
  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un libro per capire

Libro intenso e molto scorrevole nella lettura. La storia viene raccontata in prima persona da Shikò: le sue origini, i suoi trascorsi (duri e crudi), le speranze future. In concomitanza col suo racconto si hanno i commenti di padre Kizito che spiega da un punto di vista esterno il mondo degli "street children" e l'ambiente che li circonda, riportando altre storie di famiglie e bambini d'Africa. È un libro che mostra la degradazione umana allo stato puro con un linguaggio che non sottintende nulla: le vittime sono bambini dai quattro ai quindici anni, orfani o scappati di casa, che cercano un pò di consolazione per strada, tra bambini come loro. Ma, al contrario delle loro aspettative, ciò che li attende sono la galera, le violenze, le torture. Unico mezzo per sfuggire a tutta questa sopraffazione è la droga: fumano, sniffano, si bucano. Per alcuni, come Shikò, qualcuno tende loro una mano amica e li mette in salvo. Per altri l'unica via d'uscita è la morte.
Penso che un paragrafo molto significativo, che racchiude il pensiero di vita di tutti gli street children sia questo: "La strada è stata la mia vita. Che strano effetto ripensarci... Solo ora mi pare che i ricordi servano a qualcosa. A quel tempo mi appariva tutto così normale. Una strada come le altre, una prigione come le altre, una vita come le altre. Banale, scontata, inevitabile. La vita, come anche la morte. Non che valesse molto la nostra esistenza di allora. Un oggi attaccato a un altro oggi e ancora a un altro oggi... Il giorno, la notte, e la lotta per sopravvivere all'uno e all'altra".
Dalla lettura di questo libro-documento sono fluite un sacco di emozioni e riflessioni, impossibili da trascrivere. Leggetelo per capire cosa intendo.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
80
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Svelare il Giappone
A tutto Giappone
Iro iro. Il Giappone tra pop e sublime
In viaggio
Come se io fossi te
Lo spazio tra le nuvole. Il viaggio come cura
Il calamaro gigante
La neve di Yuzawa. Immagini dal Giappone
Verso la cuna del mondo. Lettere dall'India
L'isola delle tartarughe
I love Tokyo
Isolitudini
I love Japan
Tokyo tutto l'anno
L'albero delle quaglie
Quando guidavano le stelle