L'Africa non esiste L'Africa non esiste

L'Africa non esiste

Letteratura italiana

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Un continente grande come Cina, India, Europa, Usa, Messico e Giappone messi insieme, una distesa di Paesi, etnie, lingue, culture diverse, per noi è solo una parola: Africa. Un luogo comune più che un luogo geografico, che non significa nulla, ed evoca vaghe immagini: miseria e denutrizione, guerra e violenza o al limite, nei casi più felici, danze e folklore. Questa Africa non esiste. Esistono invece le architetture dell’Asmara con la loro persistente eco sabauda, il piccolo cinema dei rifugiati nel cuore del Ciad, la lingerie sexy nelle vetrine del Cairo, la capanna di Geoffrey, ex bambino soldato ugandese, e della sua sposa rapita Nighty, le nottate nei jazz club della Swinging Addis. Ed esiste il lavoro dei volontari, molti dei quali italiani, che da anni portano verso Sud competenza ed entusiasmo, e vengono ripagati in fatica e bellezza. Gianni Biondillo racconta in questo libro la sua Africa.



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L'Africa non esiste 2016-02-23 13:05:27 Chiara
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Opinione inserita da Chiara    23 Febbraio, 2016

deludente

Leggendo la seconda di copertina, questo libro si presentava stimolante ed affascinante e per questo mi ero creata delle aspettative che, purtroppo, sono state completamente disilluse. La raccolta di diversi pezzi restituisce un insieme che non ha nè capo nè coda. Lo stile e il ritmo di scrittura, soprattutto nelle parti iniziali, sono pesanti e noiosi, pieni di continui incisi, spesso l'uno nell'altro, che rendono lenta e sgraziata la lettura. I racconti e i tentativi di riflessione sono superficiali e vuoti, cosa sorprendente se si pensa a quale ricchezza di materiale viene offerta da viaggi come quelli che l'autore sembra aver fatto. Come se tutto ciò non bastasse, Biondillo è riuscito a trasmettermi una personale antipatia dalla prima all'ultima pagina.

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