Storie del bosco antico
Letteratura italiana
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PERCHE' GLI ANIMALI SONO ... COME SONO ?
Perchè il ghiro dorme tantissimo? Perchè l'aquila ha il becco curvo? Perchè le farfalle hanno le ali?...e così via.
Vi è mai capitato di guardare un animale e chiedervi come mai ha le connotazioni fisiche che si trova ad avere...perchè ha un certo comportamento e si pone in un qual modo?
A me si; mi è successo molte volte avere di questi pensieri, solo che sono rimasti dei frammenti isolati nella mia mente proprio fino alla lettura di questo libro, in cui hanno potuto trovare una collocazione vera e propria...
Solo un personaggio come Mauro Corona, che ha vissuto per tanti anni sin dalla prima infanzia a contatto con la natura e con gli animali , che ha amato , osservato , e soprattutto non aveva un modo statico di guardare alla vita, poteva riuscire ad inventare una storia romanzata di così grande e piacevole interesse.
Solo una mente intelligente, sensibile e soprattutto creativa poteva porsi quesiti del genere...che spesso sono anche le domande che i bambini ti pongono...perchè mamma?...perchè papà? ...perchè maestra?
Ecco che troviamo per ogni animale presentato, la spiegazione del suo mutamento, che non ha le sue origini in un'evoluzione Darwiniana..no! E' avvenuto un intervento quasi sempre divino, vuoi per castigare cattiverie e bruttezze, vuoi per premiare buone azioni...
La cosa che mi ha ammaliato è stato leggere sempre i buoni propositi emersi dai vari racconti...io vi ho colto un'esaltazione dei buoni sentimenti...e mentre leggevo mi veniva spontaneo trasferire le varie situazioni all'uomo...si, perchè tutto mi portava in questa direzione...finchè sono arrivata al termine della lettura per capire che avevo sbagliato...perchè l'intento di Corona, si fermava solo ed esclusivamente al mondo degli animali...Agli uomini ha riservato una considerazione forte e tagliente...certamente meno ottimista rispetto agli animali.
Simpaticissimo l'abbinamento di ogni racconto ad un disegno realizzato dallo stesso Corona.
Ho raccontato alcuni brani ai miei alunni...contentissimi di ascoltarli e si sono dimostrati desiderosi ed entusiasti di conoscerli tutti...
Buona lettura a tutti , grandi e piccini...considerato anche lo stile narrativo semplicissimo...
Pia
Indicazioni utili
Storie del bosco antico - commento di Bruno Elpis
In questa raccolta di racconti per ragazzi Mauro Corona illustra gli animali del bosco: con le parole – a mo’ di fiaba - e con i disegni.
Ne risulta una serie di piccole mitologie con le quali l’autore spiega un tratto distintivo dell’animale prescelto.
Quasi sempre, la favola è impostata su un assunto della creazione: “Il Signore … siccome doveva terminare tutto nel breve giro di una settimana, gli scappò qualche imperfezione che corresse col tempo, a seconda delle necessità”.
E così viene svelato perché il corvo imperiale è nero, perché il picchio fora i tronchi, perché il gallo forcello ha la “coda come una lira arruffata”, perché la talpa è cieca, perché il riccio “ha occhi buoni e dolci”, perché “lo scarabeo si chiama cervo volante”, perché la lucertola perde la coda, perché il merlo ha il becco giallo, perché il cuculo depone le uova nei nidi di altri uccelli, perché la martora è un animaletto sanguinario “capace di attaccarsi al collo di un camoscio e non mollare finché non lo ha dissanguato”.
Parimenti viene spiegata l’origine delle lunghe corna dello stambecco, la genesi della tela del ragno e delle orecchie lunghe dell’asino, la timidezza della marmotta, la vita notturna dei pipistrelli e la posizione capovolta che assumono per dormire …
Si arriva finalmente all’uomo e alla sua collocazione. E lì incontriamo tutto il pessimismo di Corona: “Forse il Signore ha voluto tutto questo affinché l’uomo diventasse migliore. Ma l’uomo non è diventato migliore e mai lo diventerà. Continuerà a fare guerre, invenzioni esagerate e a procurare danni alla terra finché questa un po’ alla volta scomparirà”.
Pessimismo pienamente condiviso da …
… Bruno Elpis
Come sempre, nel mio sito www.brunoelpis.it, pubblico i miei commenti di Qlibri con qualche inserto fotografico.