Qui vicino mio Ariel
Letteratura italiana
Editore
Silvana Gandolfi vive a Roma dall'età di dodici anni. Dopo aver scritto il suo primo libro per ragazzi è andata a riposarsi in Nepal, dove è stata azzannata al polpaccio da una scimmietta, ma dove ha tratto anche l'idea per Pasta di Drago. Trascorre molto tempo a Venezia, città contemplativa, abitata da gatti con gli occhi magici che l'hanno ispirata per Occhio al gatto. Ha scritto novelle, romanzi d'amore, racconti per la radio, ma ora si dedica soprattutto ai libri per bambini. Scrittrice popolarissima tra i piccoli lettori, nel 1996 si è aggiudicata il prestigioso Premio Andersen per la letteratura per l'infanzia. Divide il suo tempo tra i viaggi e la scrittura, a cui si dedica ora nella sua casa vicino al Tevere ora in un piccolo albergo alle Seychelles
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TUTTI NOI ABBIAMO IL NOSTRO ANGELO.
Credete negli angeli? Vorreste vedere il vostro angelo custode?Ne sentite il bisogno?
Questo allora è il romanzo che fa per voi...anzi troverete addirittura due romanzi nello stesso libro.
La stessa storia raccontata due volte , ma vista prima dal punto di vista della scrittrice, poi dal punto di vista di Paulo, il bambino...l' angelo ?!?.
Certo il punto forza di questo libro sta nel piacevole intreccio fra realtà e fantasia...dove ora l'una, ora l'altra prende il sopravvento e il lettore rimane libero di scegliere lasciandosi trasportare nella direzione che preferisce.
Nella prima parte la scrittrice, italiana , che sta per scrivere l'ultimo suo romanzo, tenta di chiamare in tutti i modi il suo angelo protettore; poichè i suoi vari tentativi falliscono, costruisce una sua statua, a sembianza di un angelo visto in un negozio , per dargli la possibilità di arrivare a lei...e lui, Ariel arriva a lei.
Ella vuole scrivere il più bel romanzo della sua vita, un libro che faccia battere i cuori dei bambini, che li faccia ridere...piangere...commuoversi e per questo ha bisogno dell'aiuto del suo angelo custode , che non ha mai avuto la possibilità di conoscere in vita.
Il posto scelto per l'ambientazione della soria, sarà il Brasile, scelto dall'angelo, dove la donna e Ariel,appunto il suo angelo custode , vivranno varie situazioni di vita molto intense ... tra le quali spiccheranno esperienze anche soprannaturali...dove la donna continuerà a vedere realizzati una serie di miracoli, già iniziati ad opera del suo angelo, sin dai loro primi incontri.
Dopo queste varie peripezie arriveranno ad una capanna, per incontrare una donna : la Madonna?...Una maga?...o una semplice mamma?
Ecco sarà proprio quella capanna che si trova in un paese del Brasile che si chiama Fine del Mondo, il luogo da cui si darà il via alla seconda parte del racconto .
Proprio da questo momento viene rivissuta tutta la storia, ma vista dagli occhi di Ariel,che da ora in poi sarà Paulo : .. un angelo?...un bambino?
Certo la nuova versione differenzierà notevolmente dalla prima che abbiamo letto...
E così al termine del racconto mi son trovata oltre che ammagata da questa capacità creativa della scrittrice, a riflettere su come sia interessanbte e davvero intrigante sentire la stessa storia raccontata da diverse angolazioni...da due protagonisti diversi.
E a me piace anche pensare che da ogni bambino che vive una triste e difficile situazione di vita, possa veramente emergere la figura di un angelo per riuscire in questo modo a trovare una via d'uscita...perchè sarebbe auspicabile ci fosse sempre per tutti una via, per una possibile salvezza.
Buona lettura a coloro che amano guardare la realtà in modo aperto......a coloro che amano credere negli angeli...in Belzebù...negli elfi...nel mondo della magia e della fantasia, abbinati creativamente a quello della realtà.