Piccolo Capo Bianco
Letteratura italiana
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Riesci a comprendere quello che provo?
Se vi è piaciuto il film “Balla coi lupi” questo è il libro che fa per voi!
Si tratta di una storia per ragazzi uscita dalla penna di un veterinario che vive e lavora in quel di Treviso.
Il romanzo è documentato con molta cura e precisione anche se la storia è nata dalla fantasia dello scrittore.
Il tutto è collocato negli Stati Uniti, esattamente durante la guerra di Secessione.
Gli avvenimenti descritti sono (purtroppo) realmente accaduti, le ambientazioni vengono rappresentate con una precisione certosina, al limite della pignoleria.
Passiamo alla trama.
Viene rivelata la vita di Amos, un dodicenne affascinato dai racconti dei pionieri.
La sua passione è talmente grande che persino i vetri di casa ed il banco di scuola ne risentono, infatti, vengono ricoperti di incisioni che rappresentano accampamenti indiani e scene di caccia.
Un giorno scoppia la guerra, Amos può finalmente coronare il suo sogno, partire all’avventura in compagnia del padre per il tanto sospirato West.
Il ragazzo riesce ad instaurare un buon rapporto con i Sioux, imparando la loro lingua, i loro usi e costumi ed adottando il loro modo di pensare.
Lo trovo un romanzo molto attuale anche se l’argomento trattato non lo è.
Inoltre con molto dispiacere ho notato che questo libro non ha attirato molto la gioventù anche se io mi sono trovata a galoppare fianco a fianco con questo piccolo eroe.
Promosso a pieni voti!