L'anno che non caddero le foglie
Letteratura italiana
Editore
Recensione della Redazione QLibri
Lina e Squirri
Paola Mastrocola è un’autrice che scrive romanzi, poesie, graphic novel, pamphlet e favole.
La sua ultima opera è appunto una favola intitolata “L’anno che non caddero le foglie”. L’autrice con semplicità e chiarezza va ad affrontare il tema dell’amore sotto molte sfaccettature. Le protagoniste sono Lina, una fogliolina che dopo essersi innamorata, si ribella alla Legge e Squirri, una scoiattolina innamorata, ma così timida che non è neanche capace di uscire di casa.
Le storie di queste due insolite protagoniste s’incontrano, anzi si scontrano, quando gli interessi di una vanno a danneggiare quelli dell’altra. Chi riuscirà a spuntarla delle due?
La Mastrocola ci porta in un mondo senza tempo, dove la natura e gli umani ci mostrano molto di loro, a volte anche il peggio. I suoi personaggi sono presentati con schiettezza e semplicità, riuscendo a farci percepire le loro emozioni e le loro contraddizioni, il loro coraggio e la forza dell’amore che fa rischiare e ci fa mettere in gioco.
Alla fine della lettura quello che mi è rimasto è la consapevolezza che questa è una favola per tutte le età, capace di mostrare le debolezze umane e la grandezza della natura. L’unica nota un po’ stonata è forse il troppo cinismo che in alcuni parti diventa quasi tangibile, forse la scrittrice voleva mandare un messaggio, soprattutto agli adulti, che credo sia arrivato.
Non posso fare a meno di consigliarla e soprattutto di indicarla per i più piccoli e perché no, condividerla insieme, anche perché sono molti gli insegnamenti che l’autrice lascia in queste centocinquanta pagine “condite” poi dai suoi bellissimi disegni, anche perché una favola senza disegni, non è una favola che si rispetti.
Buona lettura!