L'albero di nuvola L'albero di nuvola

L'albero di nuvola

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Una favola senza tempo. Stefano è un bambino di quattro anni che abita nell’ultima casa con giardino in mezzo a una fitta selva di grattacieli di vetro e acciaio, infinite strade che si intersecano le une alle altre, e tanto cemento. Tutto accade una tiepida mattina di primavera. Guardando al di là della finestra, Stefano nota una specie di animaletto dal pelo bianco e soffice che pare dormire nell’erba con la testa tra le zampe. No. Non si tratta, come pensava, di un gattino che ha perduto la sua mamma, ma di una piccola nuvola, una nuvola bambina caduta dal cielo e che non sa più come tornare a casa. Il bambino ha un’idea luminosa: scava un buco, vi adagia la piccola nuvola, la copre di terra e la innaffia con acqua fresca. “Adesso bisogna aspettare che cresca” mormora contento. Il giorno seguente in giardino è già spuntato un piccolo albero di nuvola che da quel momento crescerà più alto del più alto dei grattacieli e che parlerà a Stefano del miracolo dell’intera Creazione, e gli racconterà che la vita è ovunque. Lo farà con una voce che è la voce di uno, cento, mille bambini che hanno tanti anni, tanti secoli, tanti millenni e che l’albero racchiude dentro di sé. Stefano sa di essere il solo a vedere l’albero di nuvola e ad ascoltare le storie meravigliose che il suo amico gli narra ogni giorno, finché i “grandi” non scopriranno il suo segreto e allora tutto cambierà per sempre nella sua vita...



Recensione della Redazione QLibri

 
L'albero di nuvola 2013-02-03 15:49:04 Angelica Elisa Moranelli
Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
3.0
Angelica Elisa Moranelli Opinione inserita da Angelica Elisa Moranelli    03 Febbraio, 2013
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Coltivare nuvole per crescere sani

// ATTENZIONE SPOILER//


L’Albero di Nuvola di Enzo Braschi è un racconto lungo (o romanzo breve) che in 90 pagine circa racconta la vicenda di Stefano, quattro anni, un bambino solitario e riflessivo, che si affaccia alla vita e inizia a contemplarla. La prima “finestra” sul mondo è proprio quella della sua casa, quando un pomeriggio in cui è particolarmente annoiato, affacciandosi per guardare fuori in giardino, Stefano vede una palla di pelo bianca che sembra un gattino smarrito e si rivelerà, invece, una nuvola.
Stefano decide di seppellire la nuvola che, germogliando, diventa un albero grande e grosso, che in sé racchiude i sogni di tanti bambini, sogni che saranno raccontati a Stefano, per insegnargli che la vita è una vicenda complessa e che ogni cosa, anche la più piccola, fa parte di un Grande Tutto.

L’albero di nuvola è un libro per bambini e, come si legge sulla copertina, “il libro che ogni bambino dovrebbe leggere ai suoi genitori”. Qua e là è disseminato di insegnamenti e massime sulla vita: “anche quello che non ci pare di alcuna utilità ha il suo valore” oppure “basta che uno voglia veramente una cosa perché la ottenga. E’ che i grandi non vogliono mai veramente quello che dicono di desiderare”.
La storia è ben scritta, indubbiamente. E se vi piace il genere, può essere piacevole nella sua semplicità e schiettezza (qui e là c’è qualche pecca, come la maniera in cui a volte parla Stefano, un po’ troppo da adulto, per essere un bambino di quattro anni). Volendo approfondire un po’ contenuto, la dicotomia tra sogno e realtà, tra età adulta e infanzia è stata sfruttata un po’ troppo e in qualsiasi modo dagli scrittori per l’infanzia. Se devo far leggere a mio figlio qualcosa che parli di sogni e realtà, di adulti e bambini gli consegno Alice nel paese delle meraviglie, che tutt’ora rappresenta al meglio il genere o "Il Giardino Segreto" o ancora "Peter Pan". Il romanzo, insomma, non aggiunge nulla di nuovo al filone ispirato al “Il piccolo principe”, eccedendo in una visione contemplativa e un po’ troppo zen della vita, procedendo per cliché, a volte anche un po’ irritanti (il bambino incompreso, gli adulti che credono di poter risolvere tutto con la “scienza”, le nuvole, il cielo, i sogni, la vita) e culminando in un finale che non è affatto per “bambini” ma per adulti, con Stefano ormai anziano, che ritorna dal suo albero, dopo una vita di solitudine, per tornare a far parte del Tutto.
La debolezza della storia è, insomma, che nasce come favola per bambini, ma in realtà è il racconto di un adulto per altri adulti, che vedono i bambini come piccole copie di loro stessi, solo con più opportunità.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Il Piccolo Principe e, soprattutto, lo ha apprezzato.
Trovi utile questa opinione? 
70
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Le avventure di Cipollino
Il ragazzo contro la guerra
Bambini perfetti
Cosplay girl
Di impossibile non c'è niente
Fabbricante di lacrime
Le domande di Emma
Uno spazio senza tempo
Anomalya
La seconda avventura
Il cinema
La notte delle malombre
Le belve
La bambinaia francese
Trilogia delle ragazze
Casa Lampedusa. Semplicemente eroi