Gli Invisibili. Il paese del non ritorno

Finalmente! Dopo la parentesi di dubbia riuscita de L'enigma di Gaia, Del Ponte torna all'antico e ci serve un gustosissimo piatto fatto di mistero, paura e avventura.
Le avventure dei nostri eroi si dipanano questa volta tra le paludi della Louisiana, tra sogni inquietanti e atmosfere tese e sinistre che piacerebbero a Stephen King, tra Zombie e Tonton Macute.
Il quartetto è di nuovo al completo, con Magica al fianco degli altri tre, e questo fa sì che quella sensazione di "incompletezza" del libro precedente scompaia.
I colpi di scena si susseguono ad ogni capitolo e l'Autore è bravo a creare la giusta suspence, tanto che più di una volta, leggendolo, da solo, la sera, mi sono reso conto all'improvviso di essere più attento ai rumori circostanti, sperando di non sentire l'orrida canzoncina che nel libro accompagna l'apparizione di Tonton Macute...
Brrrrrrr...
Insomma, brividi e avventura. Amicizia e amore.
Finale pirotecnico!
Molto godibile. Ben fatto Giovanni! Continua così!
Da leggere!