Pazze di me
Letteratura italiana
Editore
Recensione Utenti
Opinioni inserite: 9
Pazze di me.
"La vita è tutta una questione di tempismo, la stessa cosa fatta un secondo prima o un secondo dopo stabilisca il successo o la rovina di qualunque evento."
Andrea era ancora un bambino quando il padre prima di andarsene di casa, invece di rassicurarlo con parole di conforto, gli aveva detto “E adesso… sono cazzi tuoi!”. A distanza di qualche anno il ragazzo capisce cosa voleva intendere il padre. Le sorelle sono invadenti e fanno scappare a gambe levate le sue fidanzate e la mamma sembra un sergente.
Il protagonista del libro “Pazza di me” sente di avere la responsabilità della famiglia e si sente in colpa ogni volta che non riesce ad aiutare le sorelle, sempre pronte a trattarlo male e fare di lui un burattino.
Le cose iniziano a cambiare quando incontra Giulia, una veterinaria dalle idee chiare, che riesce a destreggiarsi tra i vari ostacoli che la famiglia di Andrea getta sul suo cammino e a far comprendere al ragazzo il modo giusto per riprendere in mano le redini della sua vita.
"Qualunque cosa tu abbia fatto, qualunque sbaglio, si può sempre rimediare. Basta affrontarlo senza fuggire."
“Pazze di me” è un libro divertente, che strappa sorrisi, ma che mostra qualcosa in più sia delle donne sia degli uomini. Un romanzo che non deluderà le aspettative dei fan della Bosco.
Indicazioni utili
Mai giudicare un libro dalla copertina
Questo libro mi aveva attirato come la luce fa con le falene per via della copertina coloratissima e golosa. Speravo che la storia fosse bella almeno la metà dell’immagine, ma mi sbagliavo.
L’intreccio non è brutto e in qualche punto è anche inaspettato, ma non mi ha trasmesso NIENTE. Leggevo, leggevo e quasi mi annoiavo; arrivavo a un punto in cui dovevo per forza chiudere perché mi ero troppo scocciata di “Lillo” e della sua famiglia sgangherata. Pagine e pagine che parlavano dei suoi problemi impossibili e veniva da pensare “ma che cavolo ce frega?” fino ad arrivare all’epilogo assurdo. Spero vivamente che non succeda a tutti ciò che succede a questa famiglia dopo che è stata abbandonata dal padre.
I personaggi, quando andava bene, mi sembravano piatti, nel peggiore dei casi erano più che ridicoli (es.: Beatrice). Per non parlare di Giulia della quale si innamora follemente il protagonista e che a me è sembrata fin da subito una cretina e oca giuliva.
Unica nota positiva: lo stile. E’ molto scorrevole e in alcuni punti anche divertente.
Carino, ma solo carino
Sono una lettrice dell Bosco, conosco bene il suo genere, che dire, la trilogia mi ha lasciato con l'amaro in bocca, confidavo in questo romanzo... ma, non è riuscito a farmi rivivere le emozioni della Fantastica Monica!
La storia è semplice e carina, ma non lascia nulla di che, a volte la definirei banale, il pregio di questo libro è la bravura della scrittrice nello scrivere, infatti risulta estremamente fluido e scorrevole.
Diciamo che è un libro da leggero in un week end di pausa.
...pensavo e speravo in un libro migliore :-(
Indicazioni utili
- sì
- no
Banale
Se volete passare qualche ora lieti e senza pensieri, potete leggere questo libro alquanto leggero e scritto molto semplicemente, troppo a volte.
La storia mi ha innervosito perchè il protagonista è un ragazzo che non riesce a prendere in mano la sua vita. Si fa gestire dalle donne della sua famiglia che gli rovinano la vita e la storia d'amore con la ragazza che gli piace.
L'unico pregio è la leggerezza come ha scritto qualcuno, poi non resta niente.
Indicazioni utili
Brother & Sisters
Avete presente la serie televisiva "Brothers & Sisters"? Dove la famiglia interviene pesantemente nella vita di tutti loro? Ecco, in questo libro di fratello ce n'è uno solo, è lui l'uomo di casa, che praticamente vive in un film di Almodovar. Con le sorelle, la mamma, la nonna che invadono la sua vita. Emotivamente è un terremotato e, anche se il libro è in veste "leggera", insegna comunque molto sulla caccia al tesoro di se stessi che si rivela essere la vita. Sulla rabbia che a volte si prova dentro e che si camuffa con l'ironia. Lo stile di quest'autrice è sempre molto fresco, brillante, scorrevole, ironico. E' una sua caratteristica peculiare, che rende i suoi libri un'evasione anche se così tremendamente vicini alla vita di tutti i giorni. E cosa c'è di più vero del fatto che dovremmo consultare quotidianamente un dizionario uomo-donna per capirci?
Indicazioni utili
Ritratto di un giovane...sfortunato e sottomesso..
Una storia divertente, ironica, leggiadra...e frizzante.
Se si deve sottolineare che non si tratta di una lettura impegnativa e che può aiutarci a complicate riflessioni filosoffizzanti, certo è che ci fa sorridere, può sdramattizzare il nostro presente, a volte così pesante, così carico di stress.
La vicenda di un ragazzo che ha la sfortuna di essere abbandonato dal padre, ma ciò che salta all'occhio è che rimane comunque...in una comunità di donne prepotenti, odiose e terribili dal punto di vista umano.
La badante della nonna anch'essa estremamente strana in questo ginepraio di umanità contorta e feroce, è l'ultimo anello che lo lega a doppio filo a questa famiglia strampalata, in cui si sente unico maschio "tapino", incompreso e castrato...
Le situazioni esilaranti e leggere con cui l'autrice sdramatizza l'atmosfera che risulta a tratti irrespirabile, altrimenti renderebbe il romanzo alquanto pesante.
Vorrei dire infine che io, femminista convinta e nemica di ogni sopruso vero o presunto dell'uomo, in questo caso mi son sentita solidale con il povero ragazzo della storia, sottomesso forzatamente da questa schiera di ciniche arpie...
Per ciò che riguarda la condizione italiana di alcuni trentenni che vivono con madri protettive o famiglie
di questa tipologia, anche se mi auguro caldamente che non ce ne siano, consiglio a coloro che possono mantenersi di mollare tutto e di farsi una vita propria. Molto carina anche la rappresentazione cinematografica di questo libro che è riuscita comunque a strapparmi delle risate..
Il pregio di questo libro è la leggerezza, si legge bene e anche se il suo spessore è lieve come il peso di una farfallla, a volte può servire a sorvolare sui nostri problemi e ad alleggerire...i nostri fardelli, in un'epoca che davvero non ci concede tregua.
Cosigliato. (anche se non si tratta del mio genere letterario)
Saluti.
Ginseng666
Indicazioni utili
Top 100 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Donne vs Uomini
Questo è il mio primo libro di Federica Bosco ed ero molto curiosa. Ne avevo letto come di una aspirante Kinsella italiana, ma sono rimasta parzialmente delusa.
Il libro è frizzante e d allegro, specie nella prima parte esilarante, per poi piombare nel buonismo e nell'happy end più esasperato e gratuito, con punte alla Fabio Volo.
Nonostante l'idea molto carina, la divertente caratterizzazione dei personaggi e l'innegabile buonumore che è in grado di scatenare questo libro (almeno per un paio d'ore di lettura), diciamo che mi aspettavo di più.
Insomma, la Kinsella è molto molto molto lontana.
PS: Immaginare Francesco Mandelli nella parte del protagonista NON ha aiutato il libro, assolutamente.
Indicazioni utili
Top 500 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Carino
Ho comprato questo libro in quanto conosco l'autrice per la trilogia scritta recentemente. Purtroppo sono rimasta leggermente delusa da questo libro. Finale un po' scontato per ogni personaggio. Nonostante tutti i personaggi siano ben delineati e "particolari", allo stesso modo della storia di per sè stessa (un uomo che vive a contatto con ben sette donne!), secondo me questo romanzo è comunque discreto. Romanzo decisamente leggero, consiglio la lettura a chi vuole un romanzo non impegnativo e che ti prende "così così".
Indicazioni utili
- sì
- no
Leggero e frizzante
Libro preso dallo scaffale delle novità in biblioteca. Storia leggera, frizzante, paradossale ma divertente. E' la storia di un giovane "bamboccione" circondato da tante donne tra mamma, nonna, sorelle, badante, datrice di lavoro e fidanzata, che racconta le vicissitudini familiari che lo portano ad essere sempre punto di riferimento per qualsiasi problema da risolvere, che proprio per questo non riesce a crearsi una propria vita soddisfacente nè sentimentalmente nè dal punto di vista lavorativo. Prevedibile la svolta finale risolutiva un po' per tutti i personaggi. La trama si confà ad una commedia allegra e briosa, che tra l'altro esce nelle sale cinematografiche fra qualche giorno.