Narrativa italiana Gialli, Thriller, Horror Una piccola storia ignobile
 

Una piccola storia ignobile Una piccola storia ignobile

Una piccola storia ignobile

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Anna Pavesi è una psicologa, tira avanti con qualche consulenza per una cooperativa. Un giorno si presenta da lei Benedetta Vitali, manager rampante della Milano bene, tormentata dal senso di colpa nei confronti di una sorellastra, Patrizia, da sempre abbandonata al suo destino e appena morta, travolta da un'auto pirata. Quello che Benedetta chiede ad Anna è di aiutarla a ricostruire nel ricordo l'immagine della sorellastra, dato che persino la salma è scomparsa. Intrecciando il tessuto della buona società con le trame dell'emarginazione e dell'abbandono, l'autore si spinge fino al cuore nero della vicenda, dove si annida la banalità del male.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 4

Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
3.8  (4)
Contenuto 
 
3.8  (4)
Piacevolezza 
 
3.8  (4)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Una piccola storia ignobile 2016-06-15 14:12:29 sonia fascendini
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
sonia fascendini Opinione inserita da sonia fascendini    15 Giugno, 2016
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

sorpresa finale

Ho passato i tre quanti di questo libro pensando che non fosse un granchè. I personaggi mi sembrano un insieme di luoghi comuni. La ricca signora che come corredo genetico si porta arroganza e freddezza, la neo divorziata alla ricerca di sesso, l'imprenditore arricchito appassionato di prostitute. Pianura Padana nebbiosa, laboriosa e indifferente al prossimo. Mi sembrava che la protagonista Anna Pavesi, psicologa, che alle prese col precariato accetta di indigare su una salma scomparsa, fosse deboluccia come idea. Il finale però mi ha sorpreso. convinta, io e anche la Pavesi di aver individuato la soluzione dell'enigma dopo poche pagine non mi aspettavol quell'epilogo. Peccato che il colpo di scena finale, con scoperta del luogo dove si trova la salma sia dovuto ad un non meglio precisato intuito della protagonista. A me piace che le indagini siano credibili.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
  • no
Trovi utile questa opinione? 
70
Segnala questa recensione ad un moderatore
Una piccola storia ignobile 2014-02-25 18:17:10 Carloz
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Carloz Opinione inserita da Carloz    25 Febbraio, 2014
  -   Guarda tutte le mie opinioni

Piacevole

La psicologa Anna Pavesi si sta riciclando come investigatrice privata.
E’ l’unico modo per descrivere l’incipit di questo libro, che ho trovato gradevole e ben scritto, quando la protagonista accetta di aiutare una tipa che la chiama, Benedetta dai-due-cognomi di Milano per ritrovare il cadavere della sorellastra francese che non si trova più.
Da qua inizia una storiaccia che si dipana nelle campagne milanesi rese irriconoscibili dalla nebbia, con uomini che lottano e scavalcano cadaveri e zombie per arrivare ad un risultato, il cui simulacro è il caro vecchio SUV, meglio se BMW o Porche.
Il mito della fabbrichetta in salsa pulp…
E’ la storia alla lunga di una ragazza neanche troppo bella ma gentile che, trasferitasi dalla natia Francia per andar a stare nella patria natia del caro papà morto, si ritrova suo malgrado presa in mezzo alla violenza e al bisogno che l’esser umano ha di fregar il proprio prossimo per raggiungere lo scopo del momento.
Breve, conciso, arriva dove deve e chiuso, grande libro.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
30
Segnala questa recensione ad un moderatore
Una piccola storia ignobile 2011-08-27 19:40:51 gracy
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
gracy Opinione inserita da gracy    27 Agosto, 2011
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Storie ignobili che hanno voce!

Anna Pavesi è una psicologa che si ritrova a fare indagini, non per scelta ma per caso. E' sparita una salma misteriosamente e seguendo un paio di piste si ritrova a risolvere una piccola storia ignobile nell'hinterland milanese. La bellezza di questo noir è racchiusa nella narrazione, è scritto in prima persona, Anna la protagonista femminile, è dotata di una delicata sensibilità, è un personaggio complesso e credibile, bravo Perissinotto ad averle dato voce.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Noir italiani e non
Trovi utile questa opinione? 
50
Segnala questa recensione ad un moderatore
Una piccola storia ignobile 2010-11-04 17:55:19 Cristina V
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Cristina V Opinione inserita da Cristina V    04 Novembre, 2010
  -   Guarda tutte le mie opinioni

piacevole lettura.

Perissinotto è un altro scrittore di Noir all'italiana che io adoro.
Dopo avere esordito nel 2004 con l'intrigante romanzo "Al mio giudice", di cui parlerò a parte,ha iniziato la serie dei gialli con protagonista la psicologa Anna Pavesi.
Il primo romanzo , in cui presenta la protagonista( il suo lavoro, la sua vita, i suoi problemi) , è questo, che prende il titolo dalla nota canzone di Guccini, "Una piccola storia ignobile".

Secondo il clichè del noir italiano classico, non è troppo lontano dalla nostra realtà, nè mostra scene di violenza; niente orrendi delitti , quindi, ma la giusta dose di suspence che rende piacevolmente curiosa la lettura, e si gusta in fondo al palato, come i piatti da "gourmet".

Qualcuno si chiederà che cosa c'entri una psicologa con i delitti, le sparizioni...in effetti Anna Pavesi si trova in situazioni anomale quasi per caso...ed a poco a poco prende gusto a questo suo nuovo...lavoro!

La ricerca di una donna morta in un incidente stradale, di cui è scomparso il corpo, è anche un pretesto per raccontare altre storie.
La prima è quella di Anna Pavesi: un matrimonio fallito, una storia di sesso con un uomo sposato, vecchie ruggini con la madre.
Le altre: storie di dolori, di persone, di amori, di incontri, di ricordi.
In sordina, la storia gialla.
E intorno a tutto questo, lo scenario di una splendida Bergamo,che invita a visitarla chi ancora non la conoscesse.....
Piacevole!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Le furie di Venezia
Valutazione Utenti
 
4.0 (2)
La regina dei sentieri
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli
Omicidio fuori stagione