Mare nero
Letteratura italiana
Editore
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Io la adoro...
..perchè è spontanea, frizzante, vivace, briosa, buona, bellissima, simpatica, malinconica, indisciplinata. E’ lei, Lolita. La protagonista tutta pugliese dei gialli di quest’autrice, che è veramente una gioia leggere. La storia di questo nuovo libro è tutta incentrata su una “tragedia ammare” che sembra un incidente ma che si scopre poi non essere tale. A differenza delle precedenti storie, in questa l’autrice ha introdotto, quasi come se fosse una storia dentro la storia, alcuni temi sociali di grande impatto e molto significativi, in particolare ci vuole far riflettere sul traffico di rifiuti tossici e sugli ecoreati che rischiano di rovinare irrimediabilmente il nostro territorio. Il libro offre quindi non solo la possibilità di svago con una lettura piacevole e rigenerante, ma anche la possibilità di approfondire tematiche estremamente attuali. Preponderante è la dialettica, che è il tratto distintivo delle vicende di Lolita. Così come la territorialità, che rende la Puglia ancora più protagonista della stessa Lolita. I dialoghi con i colleghi e con la famiglia tentacolare che si ritrova a mangiare panzerotti sono scoppiettanti e veraci. Lolita, pericolante dall’alto delle sue Louboutin, sincera e buona, mi ha ispirato simpatia fin dal primo incontro ed ormai è un’amica con cui non mancherò alcun appuntamento.